Locarno Open Doors annuncia i vincitori 2025 

Ha celebrato quest'anno la sua 23esima edizione con un rinnovato focus su 42 Paesi del continente africano. Open Doors, la piattaforma di coproduzione e programma di sviluppo dei talenti del Locarno Film Festival, dedicata a registe e registi provenienti da comunità sottorappresentate e in cui la libertà di espressione artistica è a rischio, ha annunciato i vincitori del 2025.

Sei i Projects in fase di sviluppo selezionati, che hanno preso parte al concorso per i tre principali premi in denaro. A questi si aggiungono sei produttori dell’iniziativa di sviluppo professionale Open Doors Producers e i registi dei cortometraggi della sezione Open Doors Screenings, riuniti nel gruppo Open Doors Directors, che insieme compongono la selezione completa di quest’anno.

Il premio principale dell’iniziativa Open Doors Projects, l’Open Doors Grant, del valore complessivo di 50mila franchi è stato suddiviso fra tre progetti: ‘Black Snake’, diretto da Naishe Nyamubaya e prodotto da Sue-Ellen Chitunya (Zimbabwe, 25mila franchi); ‘Kachifo’ (Till the Morning Comes), diretto da Dika Ofoma e prodotto da Blessing Uzzi (Nigeria, 20mila franchi); e ‘Journal Intime d'une Femme Chèvre’ (Diary of a Goat Woman), diretto da Azata Soro e prodotto da Nameïta Lica Touré (Costa d’Avorio, Burkina Faso, 5mila franchi). ‘Kachifo’ (Till the Morning Comes) di Dika Ofoma ha inoltre ottenuto altri due riconoscimenti: l’ARTEKino International Award, del valore di 6mila franchi e il Sørfond Award, che garantisce la partecipazione al pitching event del Sørfond in novembre. ‘Les Bilokos’ (The Bilokos), diretto da Erickey Bahati e prodotto da Giresse Kassonga (RD Congo, Francia), ha vinto il CNC Development Grant, dotato di 8mila franchi.

Nel 2025, Open Doors ha stretto per la prima volta una partnership con MECAS, il mercato internazionale dei film quasi ultimati. MECAS ha assegnato un premio – e un invito – a ‘June Wairegi’ (Giza Visuals, Kenya), partecipante agli Open Doors Producers.