Aveva 69 anni, cantò anche nei More e in diverse band australiane
Dal 1975 al 1976 è stato il cantante degli Iron Maiden, per essere poi rimpiazzato da Dennis Wilcock. Il cantante inglese Paul Mario Day è morto all'età di 69 anni. Aveva continuato a registrare nuovo materiale fino a quest'anno, fatale il cancro di cui era affetto. Dopo l'esperienza con gli Iron Maiden, per i quali rivendicò una co-partenità nella scrittura del brano ‘Strange World’, Day formò i More, band che suonò nello storico Monsters of Rock Festival di Donington nel 1981. Dal 1983 al 1984 è stato il lead singer dei Wildfire, per entrare nei ricostituiti Sweet e registrare in album live al Marquee Club di Londra.
Dal 1986, Paul Mario Day viveva in Australia, con impiego in due band della Newcastle australiana, collaborando poi con le band Defaced, Crimzon Lake, Buffalo Crows. A quarantadue anni dalla fondazione degli Iron Maiden, Day si riunì con gli ex compagni per un concerto tenutosi a Londra il 29 dicembre 2017, che ha visto l'assenza del solo Ron Matthews.