Iniziative on-air e digitali dall'18 al 25 novembre con video didattici, contenuti per bambini, famiglie e collaborazioni con Differenza Donna, Treccani e Settenove
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, Warner Bros. Discovery conferma l'impegno nel contrasto alla violenza di genere attraverso un percorso di prevenzione culturale fondato sull'educazione e sull'uso consapevole del linguaggio.
Il progetto si inserisce nella continuità della campagna corporate "Educazione e Gender Gap", avviata l'8 marzo insieme a Differenza Donna, che pone al centro il ruolo di genitori, educatori e caregiver nella costruzione del rispetto, del consenso e dell'uguaglianza.
Arriva così una serie di contenuti on-air e digitali sviluppati con l'obiettivo di rafforzare la consapevolezza sul linguaggio e promuovere strumenti educativi rivolti a pubblici diversi — bambini, famiglie, educatori e community digitali. Le iniziative di quest'anno ampliano il percorso già avviato a marzo e traducono in pratiche concrete l'impegno dell'azienda nel contrasto alla violenza di genere.
La campagna si articola dal 18 al 25 novembre attraverso una serie di iniziative coordinate. Le pillole educative on-air (20-25 novembre), realizzate con la ginecologa e sessuologa Chiara Gregori, propongono due video da 90 secondi dedicati alla consapevolezza del corpo, alle emozioni, al consenso e all'autonomia, con contenuti differenziati per bambini/bambine e adulti. Prosegue inoltre la collaborazione con Settenove, casa editrice specializzata nella lotta agli stereotipi di genere: sui canali social WBD vengono presentati albi illustrati sul corpo e sulle differenze per favorire il dialogo educativo in famiglia e a scuola.
La video-gallery "Le parole della violenza di genere", in collaborazione con Treccani, contribuisce a chiarire termini spesso distorti nel dibattito pubblico — parole come femminicidio, molestia, catcalling e mansplaining — con l'obiettivo di contrastare la normalizzazione della violenza verbale e relazionale. In continuità, il format "Non vogliamo sentirlo più" raccoglie frasi che ancora oggi minimizzano o giustificano la violenza nelle relazioni, evidenziando il ruolo del linguaggio nel modellare percezioni e comportamenti. Per intercettare i pubblici più giovani, il progetto "Brainrot Against Violence" su TikTok adotta codici comunicativi affini ai contenuti virali, rielaborandoli in chiave educativa e supportandoli con dati sulla violenza di genere.