Per la prima volta, una donna rappresenterà la Svizzera alla finale mondiale di street dance. La 31enne vodese Sheila Silva difenderà i colori elvetici sabato a Los Angeles.
La sua vittoria nazionale ha segnato una svolta. Nessuna donna prima d'ora aveva rappresentato la Svizzera in questo concorso di danza urbana di portata internazionale. "Non è uno stress ma un onore", insiste Sheila Silva in un'intervista a Keystone-ATS.
Il verdetto è stato pronunciato a Zurigo, in un Kaufleuten colmo domenica 31 agosto. Dopo quattro duelli serrati, di fronte ai migliori street dancer della Svizzera, è Silva, ad essersi aggiudicata la finale nazionale di Red Bull Dance Your Style 2025.
"Ero così sorpresa", confida la giovane donna di origine portoghese. "Ho appena ricominciato a ballare un anno e mezzo fa, dopo una lunga pausa. Non mi aspettavo per niente questa vittoria."
La finale elvetica ha riunito 16 ballerini, ma è il pubblico, in qualità di unica giuria, ad aver scelto il vincitore a suon di applausi. Silva si è imposta davanti a Pakissi, il detentore del titolo, un ballerino di hip hop originario di Losanna.
Danzatrice dall'infanzia, Silva ha iniziato a seguire corsi con Mamadou Kalombo alias Mams, basato a Vevey (VD), una leggenda del settore. "Avevo 12 anni e mi sono appassionata subito. Ho scoperto l'hip-hop new style, la house, il dancehall, l'afrobeat. Tutti questi stili alimentano oggi la mia danza."
Fino al 2019, partecipa a numerosi spettacoli, esibizioni e sfide di ballo, sia in Svizzera che all'estero. "Poi ho avuto bisogno di ricentrarmi. Ho messo da parte la danza". Una pausa durata sei anni.
Lavorando in un asilo con dei bambini non ha mai smesso completamente: "Ballavo a casa mia. Ma ero lontana da sfide di ballo, palchi e da questa energia." Tornare non è stato semplice. "Non è evidente ritrovare il proprio posto, credere nuovamente in sé. Ma sentivo che era il momento giusto."
In Svizzera, la danza urbana rimane un ambito discreto, ma appassionato. Silva è cresciuta in questo ambiente. "Ho avuto la fortuna di salire sui palchi quando ero molto giovane, a Vevey, Losanna o Ginevra. C‘è una bella energia, ma è un piccolo mondo."
La 31enne di Villeneuve (VD) sottolinea l'importanza di aprirsi internazionalmente. "Ho fatto vari workshop a New York, sfide di ballo in Francia, Portogallo e Spagna. Sono esperienze essenziali per progredire, nutrirsi di ciò che si fa altrove." A suo parere, è mescolando stili e culture che la danza urbana acquisisce senso.
Silva partirà a Los Angeles, accompagnata dalla squadra Red Bull, con la quale perfezionerà il suo spettacolo sul posto. Prima, prosegue le sessioni di allenamento con Mams, che ha vinto più volte le competizioni di street dance in Svizzera prima di rappresentare i colori elvetici durante la finale mondiale in Sudafrica a Johannesburg nel 2022.
Silva lavora regolarmente con Girl StreetBuck, una ballerina specializzata nel krump (danza hip hop, proveniente dai ghetti di Los Angeles, ndr.), che la ispira "enormemente": "balliamo insieme dai miei inizi." Faceva parte del suo ex gruppo "Effect Crew".
Diventando la prima donna a rappresentare la Svizzera alla finale mondiale di street dance, Silva spera di ispirare le nuove leve. "A chi inizia direi: non limitatevi. Scegliete bene chi vi sta attorno, e soprattutto, credete in voi."
Parla per esperienza: "tornare dopo una pausa, è stata una vera sfida. Ho dubitato, ma in fondo la danza non mi ha mai lasciata."
Silva insiste anche sull'importanza di imparare in buone scuole. "Per progredire, ci vogliono basi solide e buoni professori." La street dance fa parte della cultura hip hop, ricorda, non è solo una serie di movimenti: "dietro ogni stile c’è una vera storia."
Dopo Los Angeles, tutto rimane in sospeso. "Voglio vivere questa avventura a fondo. Poi, vedrò ciò che la vita mi riserva." La certezza è una sola: "la danza farà sempre parte della mia vita."