Il commissario UE al Commercio Sefcovic a Washington per discutere una soluzione negoziale con gli Stati Uniti
"Secondo le nostre ultime simulazioni con un modello sull'impatto dei dazi statunitensi, il Pil degli Stati Uniti si ridurrebbe dallo 0,8 all'1,4% entro il 2027. L'impatto negativo sull'Ue sarebbe inferiore a quello degli Stati Uniti, circa lo 0,2% del Pil. Se i dazi fossero confermati permanentemente le conseguenze economiche saranno negative del 3,1-3,6% per gli Usa e 0,5%-0,6% per l'Ue, l'1,2% per il Pil mondiale, mentre il commercio globale diminuirà del 7,7% tra tre anni".
Lo ha detto il commissario Ue all'Economia Valdis Dombrovskis nella conferenza stampa al termine dell'Eurogruppo a Varsavia.
Secondo le nostre ultime simulazioni modello della Commissione Europea sull'impatto dei dazi statunitensi, ha spiegato più nel l'esecutivo comunitario, il Pil statunitense subirebbe una riduzione compresa tra lo 0,8% e l'1,4% entro il 2027. L'impatto negativo sull'Ue sarebbe inferiore a quello degli Stati Uniti, pari a circa lo 0,2% del Pil.
Se i dazi fossero percepiti come permanenti o se i paesi interessati dovessero reagire, innescando una guerra commerciale, le conseguenze economiche sarebbero più negative: fino al 3,1%-3,3% per gli Stati Uniti, allo 0,5%-0,6% per l'UE e all'1,2% per il PIL mondiale, mentre il commercio globale diminuirebbe del 7,7% tra 3 anni.
Queste simulazioni modello, viene chiarito anche, non tengono conto di un'ulteriore perdita di fiducia di investitori e imprese nell'economia statunitense, che potrebbe aggravare l'impatto negativo sul Pil.
Intanto il portavoce Ue per il Commercio ha annunciato alla tv irlandese Rte che il commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic si recherà a Washington domenica per un nuovo round negoziale sui dazi.
"Gli incontri con le controparti americane avranno luogo nella giornata di lunedì", ha aggiunto il portavoce nel corso del briefing con la stampa. A Washington Sefcovic incontrerà il segretario di Stato al Commercio Usa Howard Lutnick.
Il portavoce ha quindi sottolineato come l'obiettivo della Commissione con gli Usa è giungere ad una soluzione negoziale che sia soddisfacente per entrambi. "Sefcovic si recherà negli Usa per negoziare in buona fede", ha spiegato.