La Cina condanna la collaborazione militare tra USA e Taiwan

La Cina "si oppone con fermezza" a qualsiasi forma di collusione militare tra gli Stati Uniti e "la regione cinese di Taiwan: che si tratti di aiuti militari, di vendita di armi o di qualsiasi altro pretesto, rivela l'intenzione estremamente perfida degli Usa di trascinare Taiwan nel fuoco della guerra, danneggiando Taiwan stessa e distruggendone gli interessi".

Così il portavoce del ministero della Difesa Zhang Xiaogang, in merito alle notizie secondo cui gli Usa avrebbero di recente invitato rappresentanti delle forze armate di Taipei a osservare le esercitazioni aeree congiunte degli Stati Uniti e dei loro alleati e che la Commissione per gli stanziamenti della Camera americana avrebbe approvato il Defense Appropriation Act per l'anno fiscale 2026, che include un budget di 500 milioni di dollari per l'assistenza militare alla regione di Taiwan.

"Esortiamo gli Stati Uniti a rispettare il principio della 'Unica Cina' e i tre comunicati congiunti sino-americani, e a smettere di inviare segnali sbagliati alle forze separatiste per l'indipendenza di Taiwan", ha aggiunto Zhang nel briefing mensile. "Avvertiamo le autorità del Partito democratico progressista (ora al potere a Taipei, ndr) che sollecitare il sostegno degli Usa per l'indipendenza è destinato a fallire e opporsi alla riunificazione con la forza è come finire in un vicolo cieco", ha concluso.