Estero

Von der Leyen incontra Xi Jinping per riequilibrare le relazioni UE-Cina

La presidente della Commissione UE sottolinea l'importanza di soluzioni concrete per una cooperazione sostenibile

24 luglio 2025
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La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ritiene "fondamentale che Cina ed Europa riconoscano le rispettive preoccupazioni e presentino soluzioni reali".

Incontrando il presidente cinese Xi Jinping presso la Grande sala del popolo insieme al presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, von der Leyen nei primi minuti di dichiarazioni pubbliche ha definito "essenziale" il riequilibrio delle "nostre relazioni bilaterali", viste come tra le "più importanti al mondo" e che hanno raggiunto un "punto di svolta".

Von der Leyen ha ricordato la natura "speciale" della sua visita, la terza a Pechino "come presidente della Commissione Ue e la prima del mio secondo mandato", allo scopo di celebrare i 50 anni di relazioni diplomatiche bilaterali, durante i quali "la cooperazione è cresciuta in profondità e portata" e sia l'Europa sia la Cina "sono cambiate profondamente".

"Noi europei abbiamo creato l'Ue e un mercato unico di circa 450 milioni di persone. La Cina è diventata una potenza manifatturiera e tecnologica e 800 milioni di persone sono uscite dalla povertà. È una trasformazione che ha impressionato e ispirato il mondo", ha aggiunto. "Oggi, Europa e Cina sono due delle tre maggiori potenze economiche e commerciali del mondo e la nostra relazione è una delle più importanti e significative al mondo", ha osservato ancora von der Leyen. In termini di interscambio totale, l'Ue "è il principale partner commerciale della Cina e la Cina è il terzo dell'Ue. Il nostro scambio bilaterale di merci supera ora i 2 miliardi di euro al giorno. L'Europa sostiene lo sviluppo economico della Cina da decenni e continua a farlo". Tuttavia, "con l'approfondirsi della nostra cooperazione, sono aumentati anche gli squilibri. Abbiamo raggiunto un punto di svolta. Riequilibrare le nostre relazioni bilaterali è essenziale. Perché, per essere sostenibili, le relazioni devono essere reciprocamente vantaggiose", ha aggiunto la presidente della Commissione, secondo cui "per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale che Cina ed Europa riconoscano le rispettive preoccupazioni e propongano soluzioni concrete".

Sul "tema cruciale del cambiamento climatico e della tutela ambientale, abbiamo un programma positivo. Condividiamo un forte impegno per l'Accordo di Parigi e la sua piena attuazione, e lavoreremo insieme per il successo della Cop30 a Belém", ha rimarcato von der Leyen, ricordando che "i prossimi 50 anni delle nostre relazioni sono ancora da scrivere. È un'opportunità per riequilibrarle per il popolo cinese e per il popolo europeo".