Il programma della Cdu e della Csu prevede che i bambini di età compresa tra i sei e i 18 anni versino dieci euro al mese sul conto del mercato dei capitali come “saldo iniziale”. Con un possibile rendimento annuo del 6%, il patrimonio ammonterebbe a 2’100 franchi a 18 anni e a 36’000 franchi a 67 anni, senza che vengano effettuati nuovi versamenti. Chi continuasse a versare 10 franchi al mese da adulto si ritroverebbe con oltre 70’000 franchi, una buona alternativa alla bocciata iniziativa sulle pensioni.
Come per il voto sull’iniziativa sulle pensioni, il 74,75% si è espresso a favore di un “no” alle urne e non è disposto a lavorare fino a 70 anni. Il programma tedesco sarebbe un modello. Il programma tedesco sarebbe un programma esemplare e allo stesso tempo un buon compromesso tra i gruppi di popolazione che hanno sostenuto o respinto l’iniziativa sulle pensioni 2024 in Svizzera.
Oltre al fatto che il nostro sistema pensionistico deve essere riformato a lungo termine, il progetto mira a insegnare soprattutto ai giovani “che devono risparmiare fin dall’inizio e, soprattutto, che risparmiare vale la pena e ripaga”. I dieci franchi al mese da investire in fondi azionari, ad esempio, sono “la risposta al libretto di risparmio degli anni 60 nell’era digitale di un mercato dei capitali moderno”. Come nel caso del libretto di risparmio, i bambini ricevono il proprio numero di conto e possono controllarlo.