Nodo intermodale di Muralto

Nel Locarnese, siamo abituati a questi rifiuti per progetti che dovrebbero semplificare o proporre delle soluzioni moderne e più adatte al presente. Fiumi di inchiostro per sostenere il credito per un cambio radicale del traffico attorno alla stazione Ffs di Locarno. La politica, gli eterni contrari ai cambiamenti, esercenti, commercianti e anche professionisti di molti ambiti professionali, tutti con argomenti che incantano gli indecisi con molta fantasia, ricordi di gioventù e interessi personali. Leggere che la via Cattori e il viale Verbano è un’attrazione, un biglietto da visita per i turisti, mi sembra esagerato. Guardate che minestrone di posteggi in tutte le direzioni, guardate la via ciclabile su un senso unico, guardate le terrazze dei ristoranti piazzate sul lungolago pedonale, e quante macchine sfilare in tutte le direzioni e le colonne ai semafori di piazza Debarcadero, un caos unico. Per i No questo è il fiore all’occhiello di Muralto, dove tutto funziona e bisogna essere fieri di questa attrattività. Non dimentichiamo il gioco di prestigio della scomparsa del semaforo al passaggio pedonale per la fermata del bus di passaggio, sparito per un errore e mai rimesso. Progetto del sottopassaggio ventilato ma non attuabile, perché sotto ci sono le canalizzazioni delle fognature. Anche il collegamento pedonale, dalla stazione al lungolago, fatto e bloccato per le bizze di uno dei fratelli che governano da generazioni il comune. Senza dimenticare il Grand Hotel, finalmente si è iniziato il restauro, ma con le modine di una grande speculazione a lato, e il porticato ex Gambrinus ha i giorni contati per un progetto di un nuovo esercizio pubblico di diversi piani che toglierà la vista al rinato Grand Hotel. Abbiamo sputato su un contributo nazionale di quaranta milioni, in 10 anni, per il Parco Nazionale del Locarnese, e stiamo aspettando il raccordo con l’autostrada a Bellinzona da mezzo secolo. Grazie sempre a quelle persone che sanno “incantare” le pecore, e convincono di votare contro. Non è ora di fare, con coscienza, un esame e contribuire al miglioramento del nostro bel Locarnese, con rispetto?