laR+ Lettere dei lettori

Il mal di vivere...

... giorni in cui la vita sembra accanirsi contro, riversando su di noi il mal di vivere, come un’onda di piena che non accenna a ritirarsi. Forse è il prezzo del progresso, che ha liberato il pensiero e la coscienza, ma ha anche incrementato l’angoscia esistenziale, che un tempo solo le menti più elevate conoscevano. Forse è il segno dei tempi, caratterizzati da incertezze e relativismo, in cui la verità è sfuggente e la stabilità è un lusso che pochi possono permettersi. Il malessere è così forte che pare propagarsi anche alla natura e al mondo intero, come un’epidemia che non conosce confini.
Il dolore affligge, le amarezze si accumulano, gli insuccessi e i fallimenti si susseguono, la stanchezza e le delusioni esasperano anime già provate, rinchiuse in prigioni di identità fasulle e aspettative irrealistiche.
In questo stato di confusione e disperazione, è facile vedere negli altri e soprattutto in coloro che ci stanno accanto, la causa di tutte le nostre difficoltà.
Ma gli anni corrono e le cose cambiano senza preavviso, mentre noi perdiamo tempo a temere cose che alla fine non accadranno mai. È allora che ci serve un’ancora di salvezza, qualcosa dove trovare rifugio e voglia di vivere. Leggere, costruire, ascoltare, scrivere; sono tutti modi per trascinare la nostra vita in acque più limpide e vivibili. È importante trovare qualcosa che ci faccia sentire vivi, che ci dia la forza di credere in noi stessi, magari incontrando persone nuove disposte ad accogliere, sognare, sperare e credere in noi e con noi. Così da poter trovare la pace e la serenità che cerchiamo. La vita è un viaggio difficile, ma con la giusta attitudine possiamo affrontarlo con coraggio e speranza.