Mi chiedo perché ce la stiamo prendendo con la signora Keller-Sutter per i dazi imposti da Trump. È chiaro che, nonostante la nostra non sia stata ossequiosa e pronta a baciargli il..., i dazi ce li avrebbe messi ugualmente. E questo per via del problema farmaceutico. Da secoli le pulci sono sempre state le nemiche del cane, pur essendo piccole gli creano seri grattacapi. E noi nel nostro piccolo in confronto all’America siamo come le pulci. L’unica differenza è che non siamo capaci di creare al cane quei problemi che potremmo creargli perché, a differenza di quello che succede in natura, siamo succubi e “innamorati” del cane. Credo che la Signora (scritto apposta in maiuscolo) sia stata l’unica tra tutti i “grandi d’Europa” a rispondere, tenere testa e soprattutto “irritare” Trump, cosa che non tutti sanno fare. Ci vantiamo tanto della nostra libertà, delle tradizioni millenarie e ci dimentichiamo la Storia del cappello di Gessler nella piazza di Altdorf. Dopo la telefonata ci siamo ancora umiliati andando da lui che non si è degnato di riceverci. Amici dell’America? Sì, ma non ad ogni costo, perché la differenza tra gli eroi e i vermi è che i primi cavalcano gli altri strisciano. Vogliamo, per il quieto vivere, continuare a strisciare? Durante la Seconda guerra mondiale avevamo nemici tutt’attorno, eppure siamo ancora qui a raccontarla.