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Polizia ticinese: agenti in crisi e richieste urgenti

Il 72% degli agenti considera le dimissioni. Le associazioni chiedono un tavolo paritetico per affrontare le criticità del settore.

10 ottobre 2025
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Buongiorno, ecco una proposta delle notizie odierne.

Andrea Manna e Jacopo Scarinci scrivono della presa di posizione delle associazioni di polizia che boccia lo studio ‘Polizia Ticinese’, criticando la definizione di ‘reato di prossimità’, il modello New Public Management, le convenzioni comunali, la copertura notturna, i criteri per l’organico e la mancanza di interoperabilità tecnologica. ➜ Leggi l'articolo completo

Il commento di oggi è firmato da Andrea Manna che critica l’abbandono del Dipartimento istituzioni da parte di Norman Gobbi, che ha temporaneamente trasferito a Zali la responsabilità politica della polizia, mentre un sondaggio interno registra forte malessere: il 72% degli agenti ha pensato di dimettersi e il 25% cerca attivamente un altro impiego. ➜ Leggi l'articolo completo

Il secondo commento odierno è firmato da Nelly Valsangiacomo. Il testo valuta il cessate il fuoco come fragile e privo di garanzie, denuncia il ruolo dominante degli Stati Uniti e “l’irrilevanza” dell’Onu, e collega i drammi globali a dinamiche interne: delegittimazione della protesta, smantellamento della rappresentanza e privatizzazione delle lotte (es. sciopero delle Officine). ➜ Leggi l'articolo completo

Valentina Grignoli intervista Olmo Cerri autore de ‘La rivoluzione di Casvegno’, podcast che ripercorre 150 anni di psichiatria in Ticino in sette episodi. Il regista dà voce a personale e testimoni, racconta l’istituzione, le rivoluzioni (Club ’74, farmaci, terapie), le pratiche e le speranze, adottando una prospettiva autobiografica e privilegiando l’analisi dell’istituzione più che le testimonianze degli utenti. ➜ Leggi l'articolo completo

Nell’articolo a firma di Fabio Barenco, si segnala l’abbandono del progetto di un foyer per minorenni non accompagnati a Cresciano. Il Cantone, si spiega, rinuncia perché l’ostello è tornato all’attività turistica e sono emerse alternative come il foyer di Bombinasco. ➜ Leggi l'articolo completo

Buona lettura

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