Romano, da molti anni residente in Ticino, l'atleta paralimpico detiene il record mondiale di 125 metri percorsi in apnea usando soltanto le braccia
Si è conclusa a Chengdu, in Cina, l’edizione 2025 dei World Games, manifestazione che per la prima volta ha accolto nel programma ufficiale le discipline dell’apnea e dell’apnea paralimpica. A scrivere una pagina storica è stato Alessandro Cianfoni, atleta romano residente da anni in Ticino, che ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria FS3 paralimpica.
Cianfoni ha preceduto sul podio il russo Aleksandr Kuzakin e il connazionale Fabrizio Pagani, coronando una stagione straordinaria. Già campione di livello internazionale nel tennis paralimpico e nel basket in carrozzina, l’atleta si dedica da alcuni anni all’apnea, allenandosi al Centro Sportivo della Gioventù di Tenero sotto la guida di Fabio Benevelli e Cristina Francone, della società Apnea Nuoto Pinnato Ticino.
Il successo di Chengdu arriva al termine di un anno ricco di soddisfazioni, nel quale Cianfoni ha firmato numerosi record del mondo sia in piscina sia in profondità. Nell’apnea in piscina – disciplina che consiste nel percorrere la massima distanza possibile senza respirare – detiene il record paralimpico FS3, categoria in cui si nuota utilizzando soltanto le braccia: ben 125 metri in un’unica apnea. A questi si aggiungono i primati mondiali in profondità, ottenuti sia in lago che in mare. “Questa vittoria è il frutto di un percorso lungo e impegnativo – ha dichiarato Cianfoni – e la dimostrazione che la determinazione può portare a superare ogni limite”.