Elia Stampanoni, in rimonta, bissa il successo del 2024. Fra le donne la... regina d’altura è Valeria Gadoni
Dalla Tesserete-Gola di Lago di maggio, alla Monte Brè Run di fine settembre. La Coppa Asti BancaStato di montagna s’è disputata su nove gare, dove a contare per le classifiche finali sono stati i sette migliori piazzamenti ottenuti. Prove su strada o su sentieri, ripide e meno ripide, lunghe e meno lunghe. Una grande variabilità di percorsi che ha reso incerte fino all’ultima salita alcune graduatorie.
Nella generale maschile, dopo un avvio favorevole al giovane Jonas Oliva (Gab), in evidenza nelle prime prove di Gola di Lago, Carena e Töira, gli esperti Fabio Massera (Saim) ed Elia Stampanoni (Usc) hanno cominciato a rosicchiare punti preziosi. Così, mentre Oliva s’è concentrato su altri obiettivi anche oltre i confini cantonali, Massera ha iniziato la rimonta sulle ripide rampe del Nara e del Pizzo Uccello, per prendere temporaneamente il comando della graduatoria. Il capriaschese è poi stato artefice di una rimonta nelle ultime gare di Landarenca, Basodino e Monte Brè, che gli hanno permesso di bissare il successo del 2024. Infine, quindi, vittoria assoluta con 152 punti per Stampanoni (pure 1° nella categoria M40), seguito da Massera (143 punti e 1° fra gli M50) e da Oliva con 129 punti in sole 5 gare. Seguono il giovanissimo Samuele Gygax (Fgm) e il regolare Luca Martignoni (Cdo, 1° degli M20). Nelle altre categorie, vittorie per Nicola Ramelli (Sal) tra gli M60, Giorgio Muri (Mr) tra gli M70 e Gygax tra gli U18+U20.
Tra le donne, la vittoria è stata più netta e lineare, con la regolare Valeria Gadoni della Sam Massagno, pure prima F40, a imporsi con 161 punti nella sua prima stagione in cui ha affrontato anche corse in montagna, dopo un 2024 incentrato soprattutto nel podismo. Secondo posto per la più giovane Caterina Gianini (Cdo, 1a delle F20) con 125 punti, e terzo per Ivana Hoesli-Bonetti (Fgm) con 97 punti, e anche prima tra le donne 50.