Il weekend regala un doppio successo alle ticinesi impegnate, con i Tigers che centrano il colpaccio col Neuchâtel e le momò vittoriose contro il Pully
Un sabato da sballo per Lugano Tigers e Riva Basket che si aggiudicano due preziosissime vittorie che non mutano la loro classifica, ma che mettono in risalto carattere, determinazione e grande abnegazione al cospetto di squadre più quotate, come Neuchâtel e Pully, in un momento in cui si trovano anche confrontate con assenze importanti. Il Lugano ha espugnato Neuchâtel col punteggio di 62-67, il Riva ha battuto il Pully 78-55.
Il Lugano, senza Sassella e con Hopkins, Ballar e Jurkovitz (vedi l’1 su 11 al tiro) ai minimi fisici, e con Corda senza allenamenti, visti gli acciacchi che li hanno accompagnati tutta la settimana, ha messo alle corde il Neuchâtel, quarta forza del campionato. C’è da chiedersi come sarebbe la classifica dei bianconeri se avessero avuto almeno uno straniero in più, al netto del recente arrivo dell’inesperto Salane, durante tutta la stagione. Montini e Petitpierre sugli scudi, perché riuscire a motivare e far giocare sempre questa squadra al massimo è da coach al top. Il Lugano ha rincorso il Neuchâtel per tutta la partita, ma con il grande merito di non lasciarlo mai scappare in doppia cifra: chiuso il primo quarto sul 19-12, ha giocato alla pari i successivi due quarti con i parziali di 21-20 e 14 pari. Chiusa l’ultima pausa in ritardo di 8 punti, 54-46, ha piazzato in entrata di quarto un 8-0 con Hopkins, Ballard e un 3+1 di Donnelly. Mentre il coach avversario dormiva, la squadra di Montini non ha mai mollato: dal 58-54 al 3’, dopo due palle perse banalmente, il Lugano ha reagito portandosi sul 58-59 con un Hopkins non in palla dalla lunetta, 8 su 15, ma efficace nelle penetrazioni: ci han pensato l’indomito Ballard, ancora in doppia doppia, 21 punti e 12 rimbalzi, a mettere un tiro e poi Hopkins per il 60-66 a 51” dalla sirena. È arrivato il timeout neocastellano, ma oramai la frittata era fatta e i bianconeri han chiuso con un bella stoppata di Salane (10 rimbalzi per il lungo ticinese) su Dentlinger e poi la grande gioia per due punti di veramente grande valore. Poco importa se a Neuchatel mancava Russel, con tre nazionali e molti centimetri in più non ci sono scusanti.
«Questa vittoria ci voleva. È il premio per i grandi sacrifici che tutti fanno e facciamo per andare in campo sempre con le giuste motivazioni – dice un emozionato Montini –. Ognuno ha dato tutto, abbiamo preso più rimbalzi di loro e abbiamo perso meno palloni. Non possiamo che essere orgogliosi di questa maglia».
Orgogliose lo erano anche le otto momò che al fischio finale della sfida col Pully han dato libero sfogo alla loro gioia. Contro il Pully, squadra che è sempre stata ostica, il Riva ha vinto, pur con sole 8 giocatrici, grazie a una gara giocata con carattere e una buona difesa. Le due straniere hanno finalmente giocato entrambe di squadra e con una bella resa: 10/21 per la Nelson, 10/17 per Zapata e 12 rimbalzi, ma il supporto delle svizzere è stato importante: doppia doppia anche per Picco, 12 punti e 12 rimbalzi, 10 punti per Clerici e 6 rimbalzi, Montanari 5 punti, Veri 5 rimbalzi. Anche Santi ed Equati hanno portato il loro fardello e così, dopo un inizio un po’ svagato in difesa, il Riva ha trovato subito il vantaggio nel secondo quarto con un 26-8 di netta superiorità. Chiusa metà gara sul 40-25, non hanno permesso alle ospiti di rientrare, incrementando il vantaggio, sempre con una difesa 3-2 che ha messo in ombra le avversarie. Il 18-17 dell’ultimo quarto il segnale della resa.
«Siamo felici di questo successo perché si è vista tutta la squadra lavorare assieme – commenta Bassani –. È un importante passo avanti che dimostra una certa crescita, soprattutto mentale, di alcune giocatrici e una gran presenza a rimbalzo, limitando anche le palle perse».
Neuchâtel - Lugano (40-32) 62-67
Lugano Tigers: Ballard 21, Hopkins 29, Corda 1, Jurkovitz 2, Montanari, Donnelly 7, Picco. Mete, Schultz.
Arbitri: Stojcev, Carr, Mazzoni.
Note: 100 spettatori. Statistiche Lugano: 22/61 (38%), 18/41, 4/20, 19/32; rimbalzi 17+31; palle perse 17. Statistiche Neuchâtel: 22/65 (33%), 16/39, 6/26, 12/12; rimbalzi 12+28; palle perse 19. Parziali: 19-12, 21-20, 14-14, 8-21.
Riva - Pully (40-25) 78-55
Riva: Zapata-Sculls 20, Nelson 29, Clerici 10, Montesanti 5, Veri 2, Picco 12, Equati, Santi.
Arbitri: Lutviu, Jovanovic, Kutnar.
Note: 70 spettatori. Statistiche Riva: percentuali 30/75 (40%) 24/54, 6/21, 12/18; rimbalzi: 21+32; palle perse 18. Parziali: 14-17, 26-8, 20-13, 18-17.