Calcio

Ritirata la querela contro Pablo Bentancur

Il dipendente della Città di Bellinzona, che aveva denunciato il patron dell'Acb, ha deciso di non dar seguito alla sua azione

16 aprile 2025
|

Ingiuria, vie di fatto, diffamazione, lesioni semplici e calunnia: erano questi i capi di cui era stato accusato Pablo Bentancur – patron dell'Acb – dopo la denuncia nei suoi confronti depositata la scorsa estate da un dipendente della Città di Bellinzona. Il tutto si è però risolto – stando a quanto riportato nel tardo pomeriggio dal Corriere del Ticino – in un nulla di fatto: l'accusatore, in sede di conciliazione presso il Palazzo di giustizia di Lugano, ha infatti ritirato la querela nella giornata di mercoledì.

Il collaboratore comunale, alla fine di luglio del 2024, aveva avuto un diverbio con Bentancur al campo C (struttura usata per l'allenamento dai granata), e in seguito aveva detto di essere stato aggredito davanti a numerosi testimoni dal dirigente del club, che oltre a ingiuriarlo pesantemente gli avrebbe messo le mani sulla faccia.

In seguito a quell'episodio, il Municipio di Bellinzona aveva inviato una lettera a Bentancur, in cui lo si minacciava di essere bandito dallo Stadio Comunale qualora simili comportamenti da parte sua si fossero ripetuti. Bentancur aveva sempre negato quanto sostenuto dal dipendente comunale, e oggi ha ottenuto ufficialmente ragione. L'accusatore ha infatti detto di essersi sbagliato, e il patron granata ha rinunciato sia a depositare una contro-denuncia sia a chiedere eventuali risarcimenti.