Nella capitale americana della musica, i rossocrociati di Murat Yakin scenderanno in campo nella notte fra martedì e mercoledì
Dopo lo Utah, è la volta del Tennessee: nella notte fra martedì e mercoledì, alle 2 ora svizzera, la selezione di Murat Yakin affronterà gli Usa nell'ultima gara amichevole prima dell'inizio delle qualificazioni al prossimo Mondiale, che si terrà nel 2026 proprio in Nordamerica.
Dopo il successo per 4-2 sul Messico di sabato sera, pur ottenuto senza che i rivali abbiano fatto troppa opposizione, nel caldo soffocante e su un terreno che nemmeno aveva le misure regolamentari, il morale in casa rossocrociata è ovviamente alto, benché non tutto in campo sia andato alla perfezione. «Siamo stati efficaci, contro il Messico – che è una squadra temibile – la sfida non era semplice», ha detto in fase d'analisi il Ct, che ha promosso tutti i suoi uomini nonostante la fase difensiva non sia certo stata impeccabile.
Il match contro gli Usa si giocherà nello stadio del Nashville Fc, franchigia della Msl: stavolta si tratta di un vero impianto per il calcio (a Salt Lake City il campo era da football americano), che accoglierà fra l'altro tre partite del Mondiale per club che inizierà fra pochi giorni (15 giugno), uno dei quali vedrà impegnato il Boca Junior del difensore rossocrociato Lucas Blondel. La Nati non affrontava la selezione a stelle e strisce dal 2021, vittoria 2-1 a San Gallo.
Gli Usa, allenati dall'argentino Mauricio Pochettino e senza la stella Pulisic (il milanista non ha risposto alla convocazione), sono reduci da tre sconfitte consecutive. Battuti dal modesto Panama (1-0) e dal Canada (2-1) nelle Final 4 di Nations League (Concacaf), hanno poi perso anche in amichevole sabato contro la Turchia (2-1). Il test contro gli elvetici servirà loro per preparare al meglio la Gold Cup, l'equivalente del Campionato europeo, che scatterà a breve.
Organico al completo invece per la Svizzera, che probabilmente all'inizio schiererà gli 11 che dovranno scendere in campo contro il Kosovo il 5 settembre nel primo dei sei match delle qualificazioni mondiali da disputare nel giro di tre mesi. In difesa, ancora non si è trovato l'uomo che al centro affiancherà Akanji: dopo Zesiger, Gartenmann e Cömert, sabato è stato provato Amenda, ma non è che abbia convinto poi troppo. Problemi anche sulla corsia destra, nello Utah occupata dal rientrante Widmer dopo gli esperimenti primaverili con Schmidt e Blondel: uno di questi due – dopo la prestazione modesta di sabato dell'argoviese, a Nashville potrebbe disporre di una nuova chance.