Il Servette licenzia Thomas Häberli

Thomas Häberli non è più l’allenatore del Servette, incarico che svolgeva dal giugno dello scorso anno. Il tecnico, 51 anni, paga caro il negativo inizio di stagione della squadra granata. I dirigenti ginevrini hanno dunque avuto poca pazienza: il licenziamento è giunto dopo sole due gare di campionato, entrambe perse, 3-1 a Berna contro lo Young Boys e in casa 4-1 contro il San Gallo. In passivo anche il bilancio sul palcoscenico europeo, con l'estromissione dalla Chaampions League al secondo turno qualificativo ad opera del Viktoria Plzen (successo esterno granata 1-0 seguito dalla sconfitta casalinga per 3-1 dopo che il Servette era stato avanti 1-0).

Oltre ai risultati, ad ogni modo, a deludere sono state anche le prestazioni: la squadra infatti aveva fin qui sempre giocato male. Problematica si è rivelata anche la gestione dei portieri, schierati in maniera alternata e colpevoli entrambi di gravi errori. L'avventuta del 51enne lucernese a Ginevra era però cominciata bene: sbarcato sulle rive del Lemano la scorsa estate, Häberli ha condotto il Servette al secondo posto in campionato dietro il Basilea. Nelle ultime settimane, evidentemente, l'incanto si è spezzato. Nel comunicato del club romando si legge semplicemente che... “la società ringrazia Thomas Häberli per la professionalità mostrata nella sua avventura ginevrina”.

Per molti anni su panchine dei settori giovanili o come assistente in Super League, il lucernese aveva diretto per la prima volta una squadra della massima serie soltanto nel 2019, quando prese le redini del Lucerna. In seguito, nel gennaio del 2021 era stato ingaggiato per dirigere la Nazionale estone, panca sulla quale era rimasto tre anni, prima di essere precettato appunto dal Servette.

Al suo posto, ad interim, entrano in funzione Alexandre Alphonse e Bojan Dimic, fin quando la dirigenza non nominerà un altro tecnico. I romandi saranno in campo giovedì per l'andata del terzo turno qualificativo di Europa League, in casa, contro gli olandesi dell'Utrecht.

Nella storia, solo il Basilea aveva cacciato un allenatore in tempi ancor più brevi di quanto occorso a Häberli: i renani nel 2018 avevano infatti silurato Raphaël Wicky dopo sole due gare ufficiali, la sconfitta casalinga contro il San Gallo in Super League (2-1) e quella subita sul campo del Paok Salonicco (2-1) nelle qualificazioni alla Champions League.