Quarto impegno casalingo della stagione e quarta divisione della posta in palio per il Lugano U21, bloccato sull'1-1 dal Bulle.
Alla terza uscita nel volgere di una settimana, nel quarto impegno casalingo della stagione i giovani bianconeri schierano sin dall'inizio il rinforzo Elias Pihlström, in arrivo dalla prima squadra, il quale disputa l'intero incontro con diversi spunti interessanti, come quello che al secondo minuto porta Parente a gonfiare la rete. Sfortunatamente, il pallone crossato dallo svedese aveva già superato la linea di fondo.
Mentre i locali cercano gli spazi giusti per far male, i friborghesi approfittano di una topica dell'arbitro Tester – per nulla aiutato dal primo assistente Arnold – per passare in vantaggio: capitan Molino commette sì fallo, ma un metro fuori dall'area, ma tant‘è, il penalty viene assegnato e Aguilar sblocca la contesa. Gettatisi all'offensiva, i ragazzi di mister Vitali trovano però il meritato pareggio con una rete da «rapace» di Frizzi. Le altre occasioni create non incontrano la fortuna ricercata e il pari finale – che fa salire il gruppo al 9° posto – diventa realtà. Il prossimo appuntamento è fissato per domenica pomeriggio a Basilea.
Lugano U21 - Bulle (0-0) 1-1
Reti: 66’ Aguilar (rigore) 0-1. 81‘ Frizzi 1-1.
Lugano U21: Pseftis; Gamba, Radić (77’ Shala), Molino; Angstmann (69‘ Puddu), Amirzade, Maslarov, Peverelli; Parente (77’ Piffero); Raffa (69‘ Frizzi), Pihlström.
Arbitro: Tester.
Note: 200 spettatori. Lugano U21 privo di Sbai (infortunato). Ammoniti: 35’ Amirzade, 37‘ Parente, 46’ Onkony, 47‘ Maslarov, 50’ Gamba, 50‘ Bürgisser, 65’ Di Benedetto, 71‘ Giordano, 93’ Delley, 93' Molino.