Ciclismo

Caleb Ewan mette il punto finale alla sua carriera

Lo sprinter australiano si ritira con effetto immediato dal mondo del pedale. ‘Ciò che prima significava tutto, oggi non ha più la stessa importanza’

Il suo guizzo nel Giro dei Paesi Baschi
(Keystone)
6 maggio 2025
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È un fulmine a ciel sereno quello che lancia Caleb Ewans. Che a trent'anni, a sorpresa, annuncia il suo ritiro, con effetto immediato, dal mondo del pedale. Quintuplo vincitore di tappa al Tour de France, e con un palmarès che annovera 65 successi di tappa di cui 11 nei grandi Tour, lo sprinter australiano a inizio stagione si era accasato alla Ineos con l'obiettivo di rilanciare una carriera che nelle ultime due stagioni si era rivelata avara di soddisfazioni.

La sua nuova avventura si era pure aperta in modo promettente, con un successo nella Settimana internazionale Coppi e Bartali il 25 marzo, prima di mettere la sua firma sulla seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi lo scorso aprile. Poi, però, a sorpresa, ecco l'annuncio con cui si chiama fuori dal gruppo: «Dopo una lunga riflessione, ho deciso di ritirarmi dal ciclismo professionistico con effetto immediato. Le mie ultime due stagioni, in particolare la seconda parte del 2024, hanno intaccato in modo considerevole il mio rapporto con questo sport», spiega Ewan, che la passata stagione pedalava con i colori della squadra australiana Jayco-AlUla, dopo cinque anni trascorsi con la belga Lotto. «In undici anni di carriera ho ottenuto più di quanto avrei mai potuto immaginare, ma ciò che prima significava tutto per me oggi non ha più la stessa importanza. La sensazione che provavo quando tagliavo il traguardo per primo, quella che hai cercato per tutti questi anni, sta scomparendo più velocemente di un tempo».