Ciclismo

Domenica sul lungolago c'è la Summer Ride

Quarta edizione del criterium luganese, con percorso accorciato rispetto al passato ma più spettacolare

3 giugno 2025
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Nomi prestigiosi e una lieve ma significativa modifica del percorso per la quarta edizione della Axion Lugano Summer Ride, quest’anno in agenda domenica 8 giugno e organizzata come sempre dal locale Velo Club. Patrick Calcagni, direttore tecnico della manifestazione, ha illustrato alla stampa martedì mattina al Casinò di Lugano le caratteristiche del tracciato, che rispetto al passato è stato accorciato – ora ogni giro misura soltanto 1,450 km – e che non prevede più alcun passaggio all'interno del nucleo cittadino, ma sarà interamente disegnato sul lungolago, da percorrere nelle due direzioni dalla rotonda del Lac fino all'altezza di piazza Manzoni. «È una scelta che renderà la corsa ancor più spettacolare del solito», ha spiegato l'ex compagno di squadra di Vincenzo Nibali alla Liquigas, «perché in questo modo i corridori transiteranno più volte dal lungolago, che è la zona dove nel passato si concentrava la maggior parte del pubblico».

La competizione riservata ai professionisti – pensata su 26 tornate per un totale di 37,7 km – prenderà il via alle 19.30. La giornata di gare, ad ogni modo, inizierà molto prima: si comincerà alle 12.40 con la partenza dei più piccoli, gli U9, che compiranno 2,9 km in totale, in seguito sarà la volta degli U11 (14,5 km), degli U13 (23,2 km), e infine degli U15 (29 km). Alle 16 spazio a una sfilata di bici storiche, mentre alle 16.45 scatterà la gara riservata a U50 e over 50, con la formula dello sprint a eliminazione.

I protagonisti

Il cast, di prestigio, non è ancora completato – si stanno infatti ancora definendo gli ultimi ingaggi –, ma i nomi già sicuri sono come sempre di tutto rispetto. Molti sono i reduci dal recente Giro d'Italia, come Lorenzo Fortunato (Astana), che alla Corsa rosa è stato il miglior scalatore, e che sul Ceresio verrà accompagnato dai compagni di squadra Scaroni, Ballerini e Ulissi. Presenti fra gli altri anche lo sloveno Tratnik (scudiero di Roglic alla Red Bull e fedelissimo della Summer Ride), il danese Mikkel Honoré (portacolori della Ef che vive a Melide) e il norvegese Nordhagen, uomo della Visma vincitrice del Giro d'Italia con Simon Yates. «Nordhagen è un autentico fenomeno», assicura Calcagni, «uno dei migliori giovani prospetti in assoluto, e fra l'altro qualche anno fa è stato anche campione del mondo giovanile di sci di fondo. Chissà che domenica non possa cogliere un buon risultato, come fece ad esempio un ancora sconosciuto Tadej Pogacar al Gp di Lugano di qualche anno fa, quando si classificò terzo».