Ciclismo

Colpo doppio di Vingegaard a Limone Piemonte

Il danese della Visma Lease a Bike fa sue tappa e maglia amarillo: è lui il nuovo padrone della Vuelta

È lui il nuovo leader
(Keystone)
24 agosto 2025
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Dopo il successo del belga Jasper Philipsen nella tappa che sabato ha aperto l’edizione numero ottanta della Vuelta, ieri a Limone Piemonte l’acuto l’ha piazzato Jonas Vingegaard. Col danese che, facendo sua la seconda tappa, (scattata da Alba) ha fatto sua pure la maglia amarillo di leader della classifica generale.

Nell’ascesa finale, di seconda categoria, il duplice vincitore del Tour de France (2022 e 2023) ha preceduto l’italiano Giulio Ciccone, il francese David Gaudu e il colombiano Egan Bernal. Malgrado una caduta (senza conseguenze particolari) a poco più di 20 km dall’arrivo, il danese della Visma Lease a Bike ha così festeggiato il suo terzo successo di tappa alla Vuelta, confermando il suo statuto di favorito per la vittoria finale vista anche l’assenza dello sloveno Tadej Pogacar. «A essere sinceri non era nei nostri piani la vittoria di tappa, ma dal momento che ci si è presentata l’opportunità, l’abbiamo colta al volo – sottolinea al traguardo Vingegaard –. Sono stato veramente contento per questo successo, era da un po’ che non transitavo sotto un traguardo con le braccia al cielo. Ed è sempre bello poter vestire la maglia rossa di leader della generale». Il danese torna poi sulla sua caduta: «Fortunatamente me la sono cavata senza troppe ammaccature, malgrado sia caduto piuttosto violentemente. Ho qualche sbucciatura, ma il fatto di scivolare su una strada resa viscida dalla pioggia ha limitato i danni».

Tragedia in Spagna: muore un 17enne

Ivan Melendez Luque, corridore spagnolo di 17 anni, è deceduto in seguito a una grave caduta avvenuta sabato durante la seconda tappa del Giro di Spagna junior. L’incidente mortale è avvenuto durante la tappa regina, tra Langa de Duero e Laguna Negra (Castiglia e León, 117,8 km), della Vuelta junior, che avrebbe dovuto concludersi l’indomani ma che proprio a seguito della tragedia è stata definitivamente cancellata.

Secondo la radio spagnola Cadena Ser, la caduta di massa ha coinvolto una ventina di corridori: 18 quelli poi ricoverati a Soria, tre dei quali in condizioni gravi, tra cui Ivan Melendez. L’ospedale ha poi annunciato in serata che il giovane corridore della squadra di Tenerife era deceduto. Non si conoscono le condizioni di salute degli altri due corridori gravemente feriti.

L’Unione ciclistica internazionale (Uci) e il suo presidente David Lappartient hanno espresso il loro “profondo cordoglio” e presentato le loro condoglianze a “tutta la famiglia del ciclismo” in seguito a questa morte, mentre domenica, alla partenza della seconda tappa della Vuelta – quella degli senior – in Italia è stato osservato un momento di raccoglimento.