Come previsto, Küng passerà alla Tudor

Stefan Küng difenderà, come previsto, i colori della formazione svizzera Tudor a partire dalla prossima stagione. L'ingaggio del turgoviese sarà ufficializzato mercoledì mattina dalla squadra diretta da Fabian Cancellara. Per Küng, che a novembre compirà 32 anni, si tratterà di una sorta di ritorno a casa, visto che aveva debuttato fra i professionisti proprio con la maglia della Bmc (2015-2019). Il campione del mondo 2015 su pista nell'inseguimento individuale si era poi trasferito alla francese Groupama-Fdj.

«Da corridore svizzero, ho seguito da vicino il progetto della Tudor», ha spiegato il turgoviese in un comunicato della sua futura formazione. «E sono rimasto impressionato dalla sua mentalità e dalla sua crescita. Innovazione, ricerca e sviluppo stanno molto a cuore alla squadra, e un simile ambiente potrà aiutarmi a passare a un livello superiore, specie sulla bici per le gare a cronometro». Ricordiamoi che Küng ha vinto due medaglie mondiali proprio nelle prove contro il tempo.

Particolarmente a suo agio nella Roubaix e nel Fiandre, l'elvetico sarà leader unico della Tudor in queste due prove. «Nella mia bacheca manca ancora una grande classica, e voglio davvero colmare questo vuoto», spiega il vincitore del bronzo iridato in linea del 2019, che in occasione delle classiche delle Ardenne correrà invece agli ordini di Marc Hirschi o di Julian Alaphilippe.

La Tudor ha annunciato di aver ingaggiato anche l'italiano Luca Mozzato (27 anni), oggi accasato all'Arkea. La squadra svizzera ha inoltre offerto il primo contratto da pro allo scalatore giurassiano Robin Donzé (22 anni), proveniente dalla formazione di sviluppo della Tudor stessa.