La sconfitta agli ottavi di finale al cospetto di Iga Swiatek chiude definitivamente le porte delle finali Wta alla sangallese
È una sconfitta che porta con sé delle conseguenze quella rimediata da Belinda Bencic (Wta 15) negli ottavi di finale del Wta 1000 di Wuhan. Superata 6-7 (2/7) 4-6 da Iga Swiatek, la sangallese ha infatti detto addio alle residue speranze di figurare tra le otto migliori giocatrici che a fine stagione disputeranno il Master Wta a Ryad.
A riposo il giorno prima e promossa agli ottavi dal forfait di Elise Mertens, la campionessa olimpica del 2021 non è riuscita a sfruttare la grande occasione che le si era presentata nel corso del primo set, quando si è ritrovata sul 5-4 30/30 nel suo turno di battuta in un game che invece si è chiuso con il break della polacca che ha riaperto i giochi. Nettamente dominata nel tie-break che ha messo il punto finale alla prima partita, Belinda Bencic – il cui ultimo confronto con Iga Swiatek si era chiuso con un secco 2-6 0-6) non si è demoralizzata, e ha anzi iniziato il secondo set portandosi subito avanti 2-0. Poi, però, la polacca non ha più fatto concessioni, imponendosi in 2 ore e 8 minuti di gioco.
Eliminata allo stesso stadio della competizione una settimana prima a Pechino, Belinda Bencic non può dunque più ambire a un posto per le finali Wta di Ryad (1-8 novembre), considerato che ora occupa il 14esimo rango della classifica Wta, con quasi 1'500 punti di ritardo sull'ottava, l'italiana Jasmine Paolini. Considerando che nelle ultime tre settimane utili prima del gran finale di punti in palio ce ne sarebbero ancora 1'250 (e che in ogni caso i tornei Wta 500 di Ningbo e Tokyo non rientravano comunque nei suoi piani) i conti son presto fatti...