L'effetto sospensivo non è stato concesso. Il Municipio informa che il Tribunale amministrativo cantonale ha respinto il ricorso di un gruppo di genitori
Luce verde alla riorganizzazione delle scuole elementari nel comune di Tresa. Il Tribunale cantonale amministrativo (Tram) ha infatti respinto il ricorso presentato da un gruppo di genitori contro la decisione del Consiglio di Stato di non concedere l’effetto sospensivo. La storica sede di Sessa rimarrà dunque chiusa come deciso dal Municipio di Tresa e gli allievi frequenteranno le lezioni al Centro scolastico Lüsc di Croglio. A diffondere l’informazione è stato lo stesso Esecutivo, secondo il quale il Tram ha ritenuto prevalente l’interesse pubblico del Comune a garantire una pianificazione scolastica ordinata per tutti gli allievi rispetto all’interesse dei ricorrenti.
In particolare, sottolinea il Municipio di Tresa, l’organizzazione complessiva delle scuole comunali non riguarda solo la sede di Sessa; l’attuazione tempestiva della riorganizzazione è necessaria per confermare i docenti, formare le classi e predisporre i servizi extrascolastici e non risultano motivi di sicurezza che impediscano la frequenza della sede di Croglio, che sarà dotata anche di mensa. Allo stesso modo è stato ritenuto sopportabile il presunto disagio legato al trasporto da Sessa a Croglio, della durata di pochi minuti. Il Municipio ha preso atto con soddisfazione di questa decisione, che conferma la validità e la solidità del percorso intrapreso. Resta ora in attesa della decisione di merito che sarà pronunciata dal Consiglio di Stato. Il Municipio coglie l'occasione per ricordare che venerdì 29 agosto, dalle 15 alle 17, il Centro scolastico Lüsc aprirà le sue porte a tutti coloro che desiderano conoscere da vicino gli spazi della scuola. Sarà l’occasione per incontrare la capodicastero, il direttore scolastico e la responsabile della mensa, che saranno a disposizione per rispondere a domande e accompagnare gli interessati alla visita.