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Per i suoi 40 anni Villa dei Cedri più accessibile ai disabili

Posata una rampa e il vialetto è stato adattato alle carrozzine. Verrà inserito anche un montascale

(Ti-Press)
26 febbraio 2025
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Sarà una Villa dei Cedri più accessibile a tutti quella che potranno ritrovare i visitatori a partire da venerdì 21 marzo, giorno previsto per la riapertura del Museo di Bellinzona che quest’anno festeggia i 40 anni. Alcuni importanti accorgimenti sono infatti stati apportati per garantire un accesso facilitato a disabili, ma anche a famiglie con passeggini, che sono effettivamente numerose dato che nel complesso è presente anche un rinnovato parco giochi. Recentemente, nel vialetto in ghiaia che conduce all’entrata dello stabile è stata realizzata una striscia di asfalto che permette il transito anche alle carrozzine senza il rischio che queste vengano ostacolate dal ghiaietto. Si tratta tuttavia di una soluzione provvisoria, in quanto la versione definitiva sarà ancora da stabilire in collaborazione con l’Ufficio dei beni culturali del Cantone. Il capodicastero Opere pubbliche Henrik Bang spiega che, oltre al vialetto con asfalto riutilizzabile sono state implementate altre misure. Tra queste vi è la posa di una rampa per consentire alle carrozzine, ai passeggini e a persone con difficoltà motorie di accedere agevolmente all’interno del museo e a breve verrà installato anche un montascale per disabili.

Interventi anticipati

Questi interventi, spiega Bang, erano già previsti ma sono stati anticipati, poiché il Municipio è stato sollecitato dalla Commissione dell’edilizia che nel proprio rapporto chiedeva di non attendere l’ultima delle quattro tappe di interventi – la cui esecuzione è ancora da definire – ma di provvedere già ora all’accessibilità universale del museo, anticipando almeno la posa della rampa per disabili e l’accessibilità fino all’entrata della Villa attraverso il passaggio pedonale del parco. «Abbiamo preso seriamente questa suggestione da parte della Commissione dell’edilizia e raccogliendo anche gli input forniti negli interventi dei gruppi in Consiglio comunale abbiamo eseguito questo intervento provvisorio per garantire l’accessibilità dal vialetto fino alla Villa e posato la rampa che permetterà di entrare nell’edificio», spiega Bang. Come detto, l’asfalto lungo il vialetto non è definitivo, essendo riutilizzabile potrebbe un giorno essere rimosso e posato altrove. La sistemazione definitiva del sentiero dovrà quindi essere discussa e approvata dall’Ufficio dei beni culturali. Come auspicato dalla Commissione dell’edilizia, gli accorgimenti apportati permetteranno di avere un’accessibilità alle sale espositive già per i festeggiamenti del 40esimo del Museo.