laR+ Bellinzonese

La musica di Bellinzona after work si spegne

Il weekend di concerti promosso dalla Città non avrà luogo a causa di difficoltà organizzative. Per il futuro potrebbe cambiare la formula

(Ti-Press)
27 maggio 2025
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La colonna sonora dell’aperitivo si spegne, dopo cinque edizioni ‘Bellinzona after work’ si ferma. Con l’arrivo dell’estate tornava puntuale nelle piazze del centro storico l’appuntamento con tre serate di musica dal vivo, dal giovedì al sabato, promosse dalla Città di Bellinzona. Concerti e dj set animavano piazza Indipendenza, Governo, Collegiata, il piazzale della Stazione e piazzetta Gabuzzi. Interpellato dalla redazione Renato Bison, capodicastero Educazione, cultura, giovani e socialità, spiega che per quest’anno non è stato possibile individuare un fine settimana nel quale organizzare le serate musicali. Per evitare il sovrapporsi di più appuntamenti dello stesso tipo negli stessi giorni, la Città, responsabile dell’organizzazione, ha dapprima atteso per capire quando alcune manifestazioni di lunga data e di grande richiamo sarebbero state organizzate. Un’attesa che in alcuni casi si è protratta più delle aspettative e che per finire non ha permesso di poter organizzare per tempo la manifestazione di intrattenimento durante l’aperitivo nella Turrita.

Sarà uno stop temporaneo o il punto finale per la rassegna? «Ci piace l’idea di rendere vive le piazze con un’animazione nell’orario dell’aperitivo, fino al massimo alle 22, anche perché non infastidisce nessuno», fa presente Bison. «Purtroppo l’aspetto organizzativo quest’anno ci ha penalizzato, i gruppi musicali bisogna contattarli per tempo e non si possono tenere in standby troppo a lungo. Per quest’estate, trovare un fine settimana libero, evitando di sovrapporsi ad altri eventi, non è stato possibile. Tuttavia non escludo che in futuro potremo riproporre eventi di questo tipo in città ma magari con un’altra formula», spiega. Formula che è cambiata negli anni, nelle prime edizioni infatti le serate musicali erano organizzate su più settimane. I palchi vuoti allestiti davanti a bar o negozi però talvolta creavano fastidio, la rassegna è stata quindi concentrata su tre giorni. «Non è sempre facile trovare il giusto accordo con le diverse sensibilità ed esigenze degli esercenti».

Per il futuro si potrebbe pensare di posare dei palchi fissi, in alcuni luoghi che non arrechino fastidio a nessuno, come potrebbe essere piazza del Sole o piazza Governo a ridosso del Teatro Sociale, per proporre dei concerti coinvolgendo a rotazione i gestori dei bar, che potranno così usufruire dell’infrastruttura già posata e di proprietà della Città. Un’idea che andrà approfondita e che potrebbe essere semmai musica per… la prossima estate. Per quest’anno invece non mancheranno le animazioni puntuali nel centro città promosse da privati, come l’evento a inizio luglio per gli Europei di calcio femminili in piazza Teatro, Bellinzona Blues che tornerà dopo la metà di luglio. La Città è inoltre al lavoro per riproporre una serata musicale a ridosso del 1° di agosto.