L’assemblea annuale dell’Associazione Bios+ – composta dall’Istituto di ricerca in biomedicina (Irb) e dall’Istituto oncologico di ricerca (Ior), entrambi affiliati all’Università della Svizzera italiana (Usi) – tenutasi lo scorso 4 giugno a Bellinzona, ha deciso di nominare Gabriele Gendotti quale presidente per i prossimi due anni. L’avvicendamento alla presidenza, che secondo lo statuto avviene ogni due anni, vedrà Franco Cavalli assumere il ruolo di vicepresidente. Sotto la guida di Cavalli “è proseguita la crescita del polo biomedico a Bellinzona che conta ora quasi 300 ricercatori attivi nello stabile di Via Chiesa”, si legge in un comunicato. “Sono pure proseguiti positivamente i lavori di coordinamento delle attività gestionali degli Istituti Irb e Ior, come pure sviluppati diversi progetti scientifici comuni, in particolare un importante progetto sulle malattie dell’invecchiamento”. Cavalli nel suo ruolo di presidente dello Ior porterà inoltre avanti la progettazione di un nuovo stabile che dovrà permettere lo sviluppo futuro degli istituti attivi a Bellinzona. Per contro, nei prossimi due anni, sotto la guida di Gendotti, “Bios+ continuerà a impegnarsi per promuovere l’innovazione e l’eccellenza scientifica nel contesto nazionale e internazionale e a sviluppare tutti i progetti attualmente allo studio”.