Un centinaio di genitori chiedono alle autorità di ‘sbloccare’ il nuovo spazio ricreativo inaugurato a giugno ma subito chiuso per problemi di drenaggio
Aprite quel parco giochi, i nostri figli non vedono l’ora di poterlo utilizzare invece di dover spesso giocare all’ombra e nella terra. È in sostanza la richiesta che un centinaio di genitori formula al Municipio di Tenero-Contra attraverso una lettera consegnata negli scorsi giorni alle autorità cittadine.
Al centro del malcontento dei firmatari, il nuovo parco giochi della scuola dell’infanzia dell’istituto comunale, o meglio la sua persistente chiusura. Inaugurato sul finire dello scorso anno scolastico, a giugno, il moderno spazio ricreativo non ha in effetti riaperto i battenti dopo le vacanze estive, lasciando l’amaro in bocca ai bambini (e alle loro famiglie), dirottati – come già durante lo svolgimento dei lavori – sul prato antistante all’edificio principale, dove svolgono le ricreazioni anche gli allievi delle Elementari. Il motivo? Un problema a livello di drenaggio del terreno, “che porta a un ristagno d’acqua e a un prato che rimane molto bagnato e che di conseguenza si rovina troppo velocemente”, ci aveva spiegato a settembre l’allora segretario comunale Nicola Maggetti, aggiungendo che la speranza era quella di riuscire a risolvere la questione e riaprire la nuova area di svago (che comprende anche un orto e altri spazi didattici all’aperto) “per l’inizio del 2025”.
Visto che così non è stato, un gruppo di genitori ha deciso di prendere l’iniziativa e chiedere senza troppi giri di parole al Municipio la riapertura del parco giochi “per la primavera 2025”, anche perché dopo il fugace via libera dello scorso giugno, che aveva suscitato “gioia e approvazione – si legge nella lettera –, i bambini non vedono l’ora di poter giocare nuovamente nel nuovo spazio, sollecitando continuamente la sua riapertura”. A maggior ragione dato che “a distanza di mesi e dopo i lavori svolti nell’autunno 2024, il manto erboso risulta ora compatto”. Secondo i firmatari, il prato appare “sufficientemente resistente per l’utilizzo dei bambini piccoli” (e leggeri), a tal punto da garantire “sia la sicurezza, sia la conservazione del terreno stesso”.
Inoltre, “l’apertura del parco giochi permetterebbe ai bambini di usufruire di uno spazio attrezzato, soleggiato, pulito e moderno, favorendo il gioco all’aperto in un contesto migliore rispetto all’attuale parco giochi ormai vetusto, spesso in ombra e con terra battuta al posto dell’erba”.
Da noi interpellato, il sindaco di Tenero-Contra Graziano Crugnola spiega che gli interventi effettuati – dopo le necessarie valutazioni tecniche – lo scorso ottobre hanno sì permesso di risolvere la problematica del drenaggio eliminando il problema del ristagno d’acqua, ma «i lavori eseguiti ad autunno inoltrato, e la seguente risemina, non hanno permesso di raggiungere i risultati auspicati e il giardino oggi presenta ancora delle criticità, alcune delle quali meno visibili per i non addetti ai lavori; sono infatti presenti dei punti in cui la semenza non ha attecchito e il manto erboso non è omogeneo».
Di conseguenza, «a detta dei professionisti interpellati, nei quali il Municipio ripone piena fiducia, prima di essere utilizzato il nuovo giardino necessita ancora di un lavoro di arieggiatura e una nuova semina, non da ultimo per rinforzare e omogeneizzare ulteriormente il manto erboso. Questi lavori vanno eseguiti indicativamente non prima della metà del mese di marzo, quando le temperature notturne sono più miti. Successivamente, dopo circa due settimane, per irrobustire il nuovo manto erboso, vanno eseguiti dai tre ai quattro tagli a distanza di circa 10 giorni l’uno».
Tradotto, per ora il parco giochi resta chiuso… «Rispettando queste tempistiche il giardino dovrebbe presentarsi nelle condizioni ottimali verso la fine dell’anno scolastico in corso. Valuteremo comunque costantemente la situazione e, se possibile, non escludiamo un’eventuale riapertura nel corso della primavera. Forzare le tempistiche comporterebbe il rischio di provocare un deterioramento del giardino dopo poche settimane di utilizzo».
Crugnola afferma ancora che «il Municipio condivide le osservazioni dei genitori, va tuttavia ricordato che all’esterno del sedime scolastico è già presente un’area di 1’600 metri quadrati di prato sul lato a uso esclusivo degli allievi della scuola dell’infanzia; i bimbi non sono quindi privati di un’area di svago. Il Municipio, certo della comprensione dei genitori, ritiene quindi opportuno non affrettare le tempistiche rischiando di peggiorare la situazione, ciò che comprometterebbe la messa a disposizione di un giardino pronto e in ottime condizioni all’inizio del nuovo anno scolastico».
Il nuovo parco giochi della SI si inserisce, lo ricordiamo, nell’ampio progetto da 12,5 milioni di franchi di risanamento e ampliamento dell’istituto comunale di Tenero-Contra… «Le aule messe a disposizione dei bimbi della scuola dell’infanzia sono invidiabili e nel complesso i lavori procedono nei tempi previsti. Attualmente è in corso l’ultima tappa, quella relativa alla terza torre, e il credito è ad oggi rispettato. Dal prossimo anno scolastico saranno agibili tutti i nuovi spazi interni e verranno ultimate anche le sistemazioni esterne».