Soddisfatti i criteri richiesti in termini di qualità, tipologia e di volume di interventi effettuati. Da inizio maggio il riconoscimento ufficiale
La Società svizzera per la chirurgia dell’obesità e metabolica (Smob) ha conferito il riconoscimento ufficiale di “Centro primario per la chirurgia bariatrica” all’Ospedale regionale di Locarno, La Carità, diretto dal medico Michele Marengo, a partire dall'inizio di questo mese.
“Dopo un’attenta valutazione dei dati clinici trasmessi tramite la piattaforma nazionale Aqc, la Smob ha confermato che il Centro ha soddisfatto tutti i criteri richiesti, in termini di qualità, tipologia e volume di interventi chirurgici effettuati, superando con successo la fase di riconoscimento provvisorio – conferma l'Ente ospedaliero cantonale (Eoc) in una nota ai media –. Un importante traguardo per la struttura e un segno tangibile di qualità, competenza e continuità clinica nella gestione del paziente con obesità”.
Tale qualifica viene concessa solo ai centri che dimostrano elevati standard professionali e un’attività chirurgica costante e documentata e si inserisce in un contesto più ampio. L'Eoc vede dunque due Centri dedicati alla chirurgia bariatrica, uno appunto a Locarno – come centro primario – e l’altro all’Ospedale regionale di Lugano, Civico – come punti di riferimento, inclusa la Medicina altamente specializzata (Mas) bariatrica.
“È un grande onore ricevere questo riconoscimento che premia l’impegno del nostro team multidisciplinare nella cura dell’obesità. Continueremo a lavorare con serietà e passione per offrire ai nostri pazienti percorsi sicuri, efficaci e scientificamente fondati”, dichiara Michele Marengo, primario del Servizio di chirurgia di Locarno.