Locarnese

Professioni del legno in crescita. La vetrina è il Pentathlon del boscaiolo

Due giorni a Losone, in collaborazione con il locale Patriziato, per gare a colpi di motosega, mercatino, musica e attività per i più piccoli

Forza, abilità e concentrazione
(archivio Ti-Press)
10 settembre 2025
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Il bosco in Ticino è una risorsa inestimabile. Protegge gli abitati e fornisce materia prima per la filiera del legno. Un settore, quest'ultimo, in crescita da decenni. Studia e cura le nostre foreste e, seguendo precisi progetti, utilizza una risorsa, tanto preziosa quanto sostenibile, per la carpenteria, la falegnameria e utilizzata come fonte per la produzione di energia. «Nel 1990 le aziende forestali in Ticino erano 8; oggi sono una cinquantina. È la prova numerica di quello che potrebbe apparire come una sorta di boom». Ad affermarlo Danilo Piccioli, presidente di BoscoTicino, che ieri ha presentato i dettagli della 33esima edizione del “Pentathlon del boscaiolo”, in programma il 12 e il 13 settembre prossimi a Losone, in zona Saleggi (nell'area verde accanto alla centrale termica). Con lui, alla conferenza stampa sono intervenuti Carlo Ambrosini, presidente del locale Patriziato, Martino Pedrazzini, capo dell'Azienda forestale (Afor) di Losone, e Henrik Bang, coordinatore del Pentathlon.

Quest'ultimo, sempre in merito alla crescita della filiera del legno nel nostro cantone, ha illustrato altri dati: «Attualmente, se prendiamo in considerazione le Afor, le segherie, le carpenterie e le falegnamerie, le persone impiegate sono 1'650, con circa 240 apprendisti. Il fatturato annuo è di 250milioni di franchi. Dietro a queste cifre, c'è la consapevolezza dell'importanza di una gestione consapevole della materia prima, con il marchio “legno svizzero” che prende sempre più piede e che sarà oggetto di una campagna di sensibilizzazione a livello federale proprio nei giorni del nostro Pentathlon».

Ambrosini ha sottolineato l'ottima collaborazione dei diversi enti nell'organizzazione della manifestazione: «Per noi è un sogno. Il nostro ente s'impegna da tempo nella gestione dei 600 ettari di superficie boschiva losonese. L'Afor patriziale, con i suoi 14 dipendenti, genera un fatturato annuo di circa due milioni di franchi. Tagliamo tremila metri cubi di legna all'anno, che corrispondono a circa 600 steri. Un lavoro colossale se si pensa che siamo quasi del tutto sprovvisti di strade forestali». Oltre al Patriziato, nell'organizzazione della due giorni sono coinvolti il Comune e diverse associazioni locali. Senza dimenticare il patrocinio del Dipartimento del territorio e della Federlegno. Sono attese oltre 4mila persone: «Si percepisce un grande entusiasmo considerato anche l’elevato numero degli iscritti, così come la grande richiesta di spazi per la fiera forestale e il mercatino dell’artigianato», ha aggiunto Bang.

L'evento inizia venerdì 12 settembre con le attività per le scuole elementari, organizzate da BoscoTicino in collaborazioni con le associazioni della filiera, mentre alla sera, a partire dalle 19, ci sarà la festa del legno svizzero nel capannone con la “NEON live band” e “DJ di rete 3”. Sabato 13 settembre, dalle 9 alle 13, si terranno le gare del “Pentathlon del boscaiolo” tra colpi di ascia e tagli di motosega; a sfidarsi saranno 94 abili selvicoltori, tra cui 18 apprendisti, con 5 tradizionali prove. In palio il titolo di miglior boscaiolo del cantone. Per rendere l’appuntamento di maggior interesse saranno presenti anche una squadra proveniente dalla Svizzera interna (Pfungen, vicino a Winterthur) e due dall'Italia (Varese e Treviso).

Come da tradizione il Dipartimento del territorio assegnerà un premio ai primi tre classificati assoluti della categoria apprendisti uomini e alla prima donna apprendista. Sempre molto nutrito il programma delle attività che faranno da corollario alla gara principale: dal concorso di sculture in legno (10 gli iscritti) alla gara di arrampicata sul palo. L’associazione del personale forestale (Apf) si occuperà dell’ampia offerta per i bambini e in particolare del tradizionale mini-pentathlon (iscrizioni a partire dalle 10, con 500 posti a disposizione, ideale per bambini dai 4 ai 7 anni) e dell’arrampicata sul palo, in collaborazione con la brigata Scout di Locarno e il Soccorso alpino, sezione di Locarno.

Anche i co-organizzatori proporranno interessanti attività e la festa sarà allietata dal suono dei corni delle Alpi. Il tutto con il contorno delle numerose bancarelle di artigianato e prodotti locali e della fiera forestale, che sarà presente tutto il giorno, sulla via dei Patrizi, chiusa al traffico. Una fiera che offre la possibilità di ammirare una vasta esposizione di attrezzature. Non mancheranno diversi punti di ristoro (tra cui 5 food truck) e una zona sarà dedicata alle bancarelle tematiche e informative delle associazioni della filiera.

Tra le novità, l’azione biglietto Ticino Event Arcobaleno, che dà diritto a uno sconto del 20 per cento sul viaggio con i trasporti pubblici per recarsi al Pentathlon. Il biglietto è acquistabile tramite i distributori automatici Arcobaleno inserendo le località di partenza e arrivo (Losone) nella categoria “altri biglietti”. Sarà pure presente la cantastorie Christina Germann-Chiari che, accompagnandosi con la chitarra, intratterrà i bambini. Da segnalare l'esibizione del gruppo degli Alnasca, lanciatori di asce, che eseguiranno lanci dimostrativi e permetteranno al pubblico di cimentarsi in questa disciplina sportiva.
Infine, in collaborazione con Rete3, sarà diffusa una diretta da Losone dalle 10.30 alle 12.30, condotta da Paolo Guglielmoni e Joas Balmelli.

«Il comitato organizzatore è certo che il ricco programma saprà regalare al pubblico una giornata indimenticabile da concludere in allegria e in compagnia – conclude Bang –. L’entrata all’area della manifestazione sarà libera e l'evento si terrà con qualsiasi tempo: il grande capannone offre ampio riparo in caso di pioggia o di forte sole». Informazioni anche su www.pentathlon.ch.