Annullata la richiesta di manifestazione di interesse per aprire un bando che specifica perimetro e criteri degli eventi. Ricorso stralciato.
Un passo indietro per andare avanti. Si può leggere così la "mossa" del Municipio di Locarno, che come indicato in un comunicato ha deciso, "allo scopo di risolvere la questione dell’occupazione di Piazza Grande per i concerti estivi", di annullare la richiesta di manifestazione di interesse – oggetto di un ricorso da parte del proprietario di uno stabile con esercizio pubblico che si affaccia sulla piazza – per aprire un bando di concorso che specifica e chiarisce perimetro e ponderazione dei criteri, integrando così alcuni elementi di interesse generale emersi. Tale concorso coprirà il periodo 2028-2032, mentre per il 2027 (la prossima estate l'ultima edizione garantita per contratto alla Moon and Stars Festivals Sa) si procederà con un’assegnazione d’uso diretta. "Così facendo il Municipio intende sia assicurare lo svolgimento dei concerti estivi anche nel 2027, sia fornire ancor più chiarezza e trasparenza procedurale per il prossimo futuro, affinché Piazza Grande continui a essere un simbolo di identità, cultura, attrattiva turistica e vita cittadina".
"In presenza di un ricorso da parte di un privato e confermato il mantenimento dell’effetto sospensivo da parte del Tribunale amministrativo – specifica l'esecutivo –, il Municipio della Città di Locarno ha deciso di annullare la richiesta di manifestazione di interesse per lo svolgimento dei concerti estivi in Piazza Grande, ciò che ha portato allo stralcio del ricorso". Al contempo, viene pubblicato un bando di concorso che tiene conto anche di alcuni aspetti emersi tanto nel ricorso quanto nel dibattito pubblico. "In particolare, con il cambio di procedura verranno da subito definiti il perimetro – che nella manifestazione di interesse veniva lasciato alla decisione di assegnazione – e sarà palesata la ponderazione in percentuale dei criteri di scelta. Così facendo, il Municipio formalizza ulteriormente ciò che era già nei suoi intendimenti e dà seguito a quanto dibattuto negli ultimi mesi, meglio codificando e anticipando la procedura di selezione".
In sostanza, il concorso pubblico "risulta maggiormente formale e restrittivo, in particolare per quanto riguarda il perimetro e i criteri di scelta. Il perimetro è stato definito in maniera precisa, portando forse all’esclusione di alcune idee per coinvolgere altre zone della Città, ma garantendo un’immediata e maggiore definizione e più chiarezza". La novità principale riguardante i criteri di scelta consiste nell’introduzione di "una ponderazione aritmetica che determinerà la decisione finale. Criteri che rimangono sostanzialmente invariati rispetto a quelli indicati nella richiesta di manifestazione di interesse, e che sono legati sia alla qualità dell’offerente e della proposta, sia al rispetto e al coinvolgimento del territorio, sia alla quantificazione dell’offerta economica".
Ulteriore cambiamento è l’orizzonte temporale... "Per garantire lo svolgimento delle procedure nei tempi necessari e con l’opportuno rigore, trovare la scelta migliore per Locarno ed evitare tempistiche insufficienti per garantire la necessaria qualità, il Municipio ha stabilito che il concorso concernerà il periodo dal 2028-2032 (e non più 2027-2031)". Per il 2027 invece "si è scelto di ricorrere a un’assegnazione d’uso diretta, così da evitare il rischio di un vuoto culturale ed economico che avrebbe pesanti ricadute su popolazione, esercizi pubblici, commerci e alberghi. L’importanza dei concerti estivi in Piazza Grande per la Città e la regione è stata peraltro confermata negli ultimi mesi, anche con raccolte firme e prese di posizione ufficiali dell’Organizzazione turistica regionale e delle varie associazioni di categoria. Per quest’assegnazione d’uso diretta saranno considerati i due partecipanti alla manifestazione di interesse, ora annullata". Quindi la citata Moon and Stars Festivals Sa del patron Dani Büchi e la Takk-ab Entertainment Ag di André Béchir.
"Con tali decisioni il Municipio – conclude il comunicato – è convinto da un lato di uscire da un momento di incertezza e di permettere lo svolgersi di concerti estivi di qualità in Piazza Grande anche nel 2027; dall’altro di fornire ancor più chiarezza e trasparenza procedurale, integrando e meglio specificando alcuni elementi di interesse pubblico, migliorando così il processo di selezione nel pieno interesse della cosa pubblica, affinché Piazza Grande rimanga integralmente un patrimonio della Città e della sua popolazione".