Tiziano Galeazzi lascia il Consiglio comunale di Lugano

Una breve nota inviata ai media. Tiziano Galeazzi ha annunciato così che giovedì ha rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere comunale e capogruppo Udc del Comune di Lugano. Un annuncio ufficiale che fa seguito alla comunicazione che lo stesso Galeazzi aveva fatto, a inizio luglio, nell'aula consiliare. La scelta, scriva, non è stata facile. Soprattutto, aggiunge, facile, "di fronte all’elettorato che da 12 anni mi ha sempre permesso di rappresentarlo in seno al Consiglio Comunale e nella scorsa legislatura anche in Municipio, in sostituzione, quale primo subentrante di lista, al compianto sindaco Marco Borradori".

Quali sono, però, le motivazioni che lo hanno portato a questo passo? "Lascio questa carica – spiega – per rispetto della futura ‘Governance comunale’, regolante i rapporti tra Aziende partecipate e Istituzioni. Anche se a oggi non è ancora sui banchi del legislativo ma ancora in Commissione speciale. Una ‘Governance’ che ho sempre sostenuto nel suo principio". Da giugno, ricorda, è entrato a far parte del Consiglio di amministrazione della Casinò Lugano Sa. Quindi, ribadisce, "trovo corretto e lineare che io passi dalle parole ai fatti per questo mandato quadriennale di durata dell’incarico presso CL Sa".

La futura ‘Governance’, ricorda, "se sarà accettata, dovrebbe regolare proprio la questione dei Cda delle partecipate in rapporto alla politica e ai politici attivi comunali. Dal mio punto di vista, non dovrebbero esserci sovrapposizioni e trovarsi, molto spesso, nel ruolo di controllore e controllato".

Galeazzi non lascerà, comunque, la politica attiva. E continuerà a sedere in Gran Consiglio, dove è dal 2015, sperando di essere rieletto nel 2027. E la politica luganese? "Mai direi mai!".