Ci sarà anche un nuovo addetto stampa diocesano. Dal 1° novembre Montagner sarà responsabile di sede della Biblioteca cantonale di Bellinzona
Cambiamenti in seno alla Curia vescovile. A comunicare gli avvicendamenti, nell'ambito delle nomine di sua competenza, è l’amministratore apostolico Alain de Raemy.
Dal 1° dicembre don Massimo Gaia sarà operativo in Curia, assumendo pure il ruolo di segretario personale del vescovo: subentra a Lorenzo Bassi, passato al beneficio del prepensionamento. Don Jean-Luc Farine e monsignor Nicola Zanini sono entrambi delegati ad omnia fino al 1º dicembre 2025, quando Zanini si trasferirà ad Ascona quale amministratore parrocchiale. Da quella data Farine sarà anche moderator curiae (capo del personale). Don Felice Falco, vicario giudiziale, rimane parroco di Sorengo al 50 per cento e sarà aiutato nel suo ministero pastorale da don Marek Drupka, studente dell’Istituto san Giovanni Paolo II. Don Falco lavorerà al 50% per la Diocesi, “considerato l’incremento del carico lavorativo in Curia e presso il Tribunale ecclesiastico”, indica ancora la nota vescovile.
Cambia anche il portavoce. Luca Montagner lascerà infatti il 1° novembre gli incarichi diocesani quale addetto stampa, responsabile della Biblioteca diocesana e segretario della Commissione di arte sacra: lo attende “una nuova sfida professionale”. Laurea in filologia moderna e dottorato in studi umanistici alla Cattolica di Milano, Montagner sarà responsabile di sede della Biblioteca cantonale di Bellinzona.
Marinella Ieffa è andata in pensione: il suo incarico di segretariato è stato assunto da Cristina Zanetti, già attiva nel settore immobiliare della Curia. La neo assunta Miryam Manzi rileverà l’incarico scoperto nel settore immobiliare.