Presentato il programma di cinque incontri. Tra gli ospiti l'attore Marco Paolini e lo scienziato Stefano Mancuso
“Resistenza, resilienza, adattamento”: intorno a questi tre temi ruota il quinto ciclo della rassegna di incontri Emergenza Terra, organizzata dal Dipartimento ambiente costruzioni e design della Supsi in partenariato con Bobbium. Sono cinque gli appuntamenti in un programma che si svolge da settembre a dicembre nel Campus Supsi di Mendrisio.
Le attività umane hanno modificato il clima terrestre e gli effetti del riscaldamento globale sono sempre più evidenti, soprattutto in un ambiente come quello delle Alpi. Parallelamente agli sforzi di mitigazione attraverso la transizione ecologica, diventa necessario sviluppare strategie di adattamento al nuovo contesto climatico: il ciclo di incontri di Emergenza Terra intende proprio esplorare le modalità con cui umani, animali e piante possono rispondere alle sfide poste dal riscaldamento globale.
La rassegna si apre il 17 settembre alle 20.30 con una serata cinematografica organizzata in collaborazione con il Locarno Film Festival e curata da Stefano Knuchel, direttore di Locarno Factory. L'evento, moderato dalla divulgatrice scientifica Clara Caverzasio, prevede la proiezione di tre cortometraggi internazionali che esplorano le relazioni tra piante, animali ed esseri umani nel contesto dei cambiamenti ambientali.
Il secondo appuntamento, in programma il 24 settembre alle 18.30, vede protagonista Sonia I. Seneviratne, climatologa del Politecnico federale di Zurigo e una delle principali esperte mondiali di eventi climatici estremi. Seneviratne si occupa da anni di cambiamenti climatici ed eventi estremi, concentrandosi sui meccanismi che inducono canicole e siccità. Nella sua conferenza presenterà i risultati più recenti della ricerca sull'emergenza climatica antropogenica, incluse le conclusioni del sesto Rapporto di valutazione dell'IPCC che, per la prima volta, ha dedicato un intero capitolo agli estremi climatici e meteorologici. L'Europa centro-occidentale, compresa la Svizzera, risulta particolarmente colpita dall'aumento di intensità e frequenza di ondate di calore, siccità e precipitazioni intense. Seneviratne illustrerà le possibili soluzioni a breve termine per decarbonizzare la società e stabilizzare il riscaldamento globale.
Sarà l'attore Marco Paolini il protagonista del terzo incontro, in programma il 22 ottobre alle 18.30, con "L'Atlante delle rive: raccontare i fiumi", moderato dalla giornalista Michela Daghini. L'attore, regista e drammaturgo esplorerà il rapporto tra territorio e corsi d'acqua attraverso il suo approccio narrativo. Alle 20.00 seguirà l'inaugurazione della mostra "La notte" dell'artista Paolo Maini.
Il 19 novembre alle 17.00 avremo invece Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale dell'Università di Firenze, con "La ragione delle piante". L'incontro, realizzato in collaborazione con l'Uomo e il Clima e l'Associazione TRAME, approfondirà l'intelligenza vegetale e le strategie adattive del mondo botanico.
La rassegna si conclude il 10 dicembre alle 18.30 con Valeria Barbi, divulgatrice scientifica, che terrà la conferenza "Adattamenti. La lotta per la sopravvivenza in un pianeta sempre più caldo", analizzando le strategie evolutive e comportamentali sviluppate dalle diverse specie per fronteggiare il cambiamento climatico.
L'ingresso è gratuito su iscrizione fino a esaurimento posti, con aperitivo finale curato dalla food designer Agnese Z'graggen con Capichurri. Informazioni: www.dacd.supsi.ch/it/emergenza-terra-2025.