Auto e moto

Ford Capri, ora pensa alla famiglia

La storica coupé torna in veste di pratico crossover elettrico, con trazione integrale, scatto vivace e buona autonomia

Il classico modello Capri rinasce nelle sembianze di un crossover con coda piuttosto filante, contraddistinto da un design contemporaneo non privo di una certa personalità
6 giugno 2025
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Ford prosegue nella riscoperta dei suoi modelli storici più popolari, rivisitati in evidente ottica di modernità: è il turno della Capri, popolare coupé prodotta in Europa da fine anni 60 fino a metà circa degli anni 80. Che ora ritorna in una veste però lontana da quel concetto di carrozzeria, abbracciando il contemporaneo stile crossover con dimensioni adeguate alle esigenze familiari, grazie alla lunghezza di 4,63 metri con passo piuttosto generoso. La propulsione è solo elettrica, in una gamma articolata incrociando differenti potenze, tipologie di trazione e capacità di batteria. L’esemplare in prova si colloca al vertice di gamma, combinando la soluzione a due motori con spinta sulle quattro ruote e la batteria ad alta capacità.

Le linee della vettura si fanno certamente notare, grazie al frontale piuttosto imponente e alla coda moderatamente slanciata. I richiami all’eredità storica del modello sono invece tenui, in pratica sostenuti unicamente – e alla lontana – dal disegno del terzo montante di coda. La costruzione sfrutta piattaforma (e meccanica) Volkswagen MEB per i modelli di gamma media, in linea con la collaborazione tra i due gruppi per la mobilità elettrica. I due motori prevedono potenze differenziate tra gli assali, con consistente prevalenza di spinta su quello posteriore (che riceve fino a 545 Nm di coppia massima, contro i 134 Nm riservati alle ruote anteriori), mentre l’accumulatore al litio mette a disposizione 79 kWh. La ricarica su colonnine pubbliche ad alta potenza in corrente continua è possibile fino a 185 kW, assicurando la rigenerazione 10-80% in poco meno di mezz’ora; su wallbox a 11 kW AC servono quasi cinque ore e mezza.

Con la motorizzazione top di gamma e la trazione integrale le prestazioni offerte dalla Capri AWD sono quasi da sportiva, dunque assai brillanti nell’ottica di una vettura comunque destinata alla famiglia. Nonostante le 2,2 tonnellate, la vettura mette infatti a disposizione uno scatto da fermo parecchio deciso, risultando altrettanto vivace nelle variazioni di andatura anche partendo da velocità più elevate, ad esempio nelle fasi di sorpasso in autostrada (anche in salita); per viaggiare anche con brio basta dunque generalmente soltanto un velo di acceleratore, di suo progressivo. La trazione sulle quattro ruote è altrettanto ben gestita dall’elettronica di bordo, che mantiene un’ottima motricità anche in uscita dalle curve più strette, favorendo tra l’altro l’ottimo equilibrio del veicolo.

Non manca una certa prontezza di inserimento in curva, combinata a una tenuta laterale di sostanza e a una buona agilità nei cambi di direzione: complice una sterzata piuttosto diretta – anche se il comando è poco sensibile –, la Capri permette di sostenere un ritmo allegro anche lungo i percorsi guidati. Le stesse sospensioni permettono un valido contenimento dei movimenti del corpo vettura, sempre moderati, seppur a discapito di un assorbimento meno vellutato e raffinato incontrando piccole asperità; anche con modalità di marcia più confortevole. La frenata è adeguata alla mole dell’auto, con pedale ben calibrato in special modo per le andature rilassate. La frenata rigenerativa non è invece personalizzabile nell’intensità come su altre rivali: al massimo si può impostare la funzionalità “B”, che aggiunge un “freno motore” di intensità appena discreta. Bene invece l’insonorizzazione acustica, curata a tutte le andature, mentre la solida autonomia allontana lo stress da ricarica: in media si coprono di slancio oltre 400 km con un “pieno” di corrente.

Il design dell’abitacolo si presenta originale, moderno e molto piacevole; sono previsti numerosi vani per riporre gli oggetti personali, tra cui quello scenografico (e nascosto) cui si accede muovendo lo schermo basculante del sistema centrale di infotainment, mentre materiali e finiture – pur non da vettura di classe superiore – garantiscono ugualmente un colpo d’occhio suggestivo. Peccano però in praticità di utilizzo i vari comandi secondari, identici a quelli dei modelli Volkswagen realizzati sulla base della stessa piattaforma: i pulsanti fisici sono pressoché assenti, sostituiti da tocchi a sfioramento ben meno pratici o intuitivi, insieme ad alcune semplificazioni di troppo. Come nel caso del devioluci con tergicristallo integrato e dei soli due alzacristalli lato guida (per azionare quelli posteriori bisogna prima premere un interruttore apposito, tra l’altro facilmente attivabile inavvertitamente). La climatizzazione è sempre accessibile in fondo allo schermo – la cui diagonale è davvero generosa, 14,6 pollici – e offre una gestione sufficientemente diretta. Ampie e confortevoli tutte le sedute, con seconda fila ben distanziata dagli schienali anteriori, nonché corredata di bocchette di aerazione e botola centrale passante. Lo stesso vano di carico, pur con soglia un po’ alta, offre una valida cubatura (572 litri) con la praticità di un comodo doppio fondo frazionato.

Scheda Tecnica

ModelloFord Capri
VersionePremium AWD
MotoreDue unità elettriche trifase
Potenza, coppia340 cv, 679 Nm
TrazioneIntegrale
CambioAutomatico monomarcia
Massa a vuoto2’206 kg
0-100 km/h5,3 secondi
Velocità massima180 km/h
Consumo medio16,5 kWh/100 km (omologato)
Prezzo60’550 Chf