La modifica della Legge sul servizio civile riduce le ammissioni, minacciando la qualità dei servizi per disabili e anziani
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
Il primo articolo, scritto da Cristina Pinho, affronta la preoccupazione per la diminuzione dei civilisti a causa della modifica della Legge sul servizio civile che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Questa modifica prevede una riduzione delle ammissioni, passando da 6'799 nel 2024 a 4'000 all'anno, con conseguenze dirette sulla qualità delle prestazioni offerte agli utenti e alle loro famiglie. Le testimonianze raccolte evidenziano come i civilisti siano una risorsa fondamentale per il supporto a persone con disabilità e anziane, contribuendo a migliorare la loro qualità di vita e a garantire inclusione sociale. ➜ Leggi
Nel secondo articolo, Jacopo Scarinci riporta la nascita di un intergruppo parlamentare chiamato ‘Sovranità e indipendenza’, guidato da Alain Bühler, per discutere temi di sovranità e autodeterminazione a livello cantonale e nazionale. Composto da membri di diversi partiti, l'intergruppo mira a promuovere la libertà politica ed economica, affrontando anche le critiche interne al Plr riguardo alla partecipazione del suo presidente, Alessandro Speziali. ➜ Leggi
Sascha Cellina nel terzo articolo racconta la drammatica esperienza di Alisina, un richiedente asilo afghano, che ha subito violenze e umiliazioni durante il suo viaggio verso la Svizzera e dopo il respingimento della sua domanda d'asilo. Alisina condivide la sua lotta per la dignità e i diritti umani, sottolineando le ingiustizie affrontate nei centri di accoglienza e la sua determinazione a dare voce a chi soffre in silenzio. ➜ Leggi
Il quarto articolo di Dino Stevanovic discute le polemiche riguardanti la possibile nomina di Marco Chiesa nei Consigli di amministrazione di Ail e Casinò. Chiesa risponde alle preoccupazioni espresse da Ail, sottolineando l'importanza di un legame tra le società partecipate e i cittadini. La discussione si concentra sulla governance e sulla necessità di garantire trasparenza nelle scelte dei membri del Cda. ➜ Leggi
Infine, Cristina Pinho nel suo commento odierno torna a scrivere su un'altra revisione legislativa che minaccia il tessuto sociale, in particolare riguardo al servizio civile. La modifica, che limita l'accesso al servizio per chi è già stato in servizio militare, potrebbe portare a un significativo calo delle prestazioni per le persone vulnerabili, aggravando una situazione già critica nel settore sociale. La riforma, che entrerà in vigore a breve, suscita preoccupazioni su come le decisioni politiche influenzino il futuro della società. ➜ Leggi
Buona lettura.