Il consigliere nazionale del Plr chiede un trattamento equo per il Ticino e critica le promesse di agevolazioni per la popolazione
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
Alex Farinelli, consigliere nazionale del Plr, esprime forti critiche sull'idea di un pedaggio variabile al tunnel del Gottardo: considera la misura discriminatoria nei confronti del Ticino e mette in discussione le promesse di agevolazioni per la popolazione. Sottolinea che in Svizzera non si dovrebbe penalizzare un cantone mentre negli altri si continua a circolare liberamente. La questione del pedaggio viene vista come una questione di principio, con il deputato che chiede un trattamento equo per tutte le regioni del Paese. ➜ Leggi
A Grono si intensifica il dibattito sul nuovo lido comunale in vista della votazione popolare del 18 maggio. Il gruppo Gufi della Fiorenzana critica l'iniziativa comunale sostenendo che il costo totale superi di 3 milioni i 5 previsti e mette in dubbio la sostenibilità economica. Dall'altra parte un gruppo di sostenitori evidenzia il valore sociale e pubblico del progetto, ritenendolo un'opportunità da non perdere per la comunità. ➜ Leggi
Nel commento in Prima, Aldo Sofia si sofferma sulla volontà di Putin di riprendere i negoziati diretti con l'Ucraina, in una mossa strategica per uscire da una situazione difficile. La proposta arriva dopo pressioni internazionali e in un contesto di relazioni tese con gli Stati Uniti. Putin cerca di ottenere riconoscimenti territoriali e stabilire accordi di stabilizzazione regionale, ma la situazione sul campo rimane complessa e le conquiste russe nel conflitto sono limitate. ➜ Leggi
Il municipale di Lugano Marco Chiesa è in corsa per un posto nel Consiglio di amministrazione di Ail Sa, dopo che l'Udc ha cambiato strategia per le nomine preferendolo a Tiziano Galeazzi. La situazione si preannuncia tesa, con il Consiglio comunale chiamato a designare stasera i rappresentanti nei Cda. Il dibattito si concentra sulle scelte strategiche per il futuro della partecipata. ➜ Leggi
A Melide i genitori si preparano a contestare la decisione di trasferire gli alunni della prima elementare a Morcote, ritenendo la scelta poco logica e carente di servizi adeguati. Nonostante l'approvazione dell'Ispettorato scolastico, i genitori chiedono maggiore chiarezza e trasparenza sulla riorganizzazione scolastica, evidenziando le criticità legate alla struttura. ➜ Leggi
Buona lettura.