Newsletter

Locarno apre le buste per concerti estivi 2028-2032

Il Municipio valuta le offerte mentre Ascona chiede di preservare JazzAscona nel nuovo calendario

3 novembre 2025
|

Buongiorno, ecco gli approfondimenti scelti dalla redazione per iniziare bene il giorno.

Nel suo articolo, Davide Martinoni offre una panoramica su Locarno, dove il comune apre le buste per l'assegnazione dei concerti estivi 2028-2032: oltre a Msf e Takk, si aggiunge la NK Bookings di Felix Ruoff. Il Municipio valuta le offerte secondo i criteri del bando, dopo che il Consiglio di Stato nega l'effetto sospensivo al ricorso di Nicola Cotti. Intanto Ascona chiede di salvaguardare le date di JazzAscona nel riposizionamento del calendario.
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~ 6 min)

Con il suo commento, Roberto Antonini approfondisce la deriva censoria che, a suo avviso, sta erodendo la libertà di pensiero in Svizzera: da studenti che stoppano Emanuele Fiano a manovre per bloccare il confronto con Gad Lerner fino alla revoca della conferenza di Francesca Albanese a Berna. Denuncia la complicità di media e politica che additano giornalisti scomodi e invocano l’imparzialità come schermo per silenziare critiche a Israele. Antonini sollecita una difesa netta del principio volteriano della libertà di espressione contro un proibizionismo trasversale.
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~ 4 min)

Sabrina Faller parla di TOBS! che porta in scena a Bienne e Soletta il monodramma Das Tagebuch der Anne Frank di Grigori Frid, compositore russo di origine ebraica. L'articolo ricostruisce l'opera del 1969, le sue 21 scene, le censure sovietiche, la partitura espressionista e il cast: il soprano Anna Beatriz Gomes, la regia di Isabelle Freymond, le scene di Verena Hemmerlein e la direzione di Francis Benichou. Repliche fino al 30 gennaio 2026.
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~ 6 min)

Nel suo articolo, Jacopo Scarinci invece riferisce del sostegno del Consiglio di Stato all'iniziativa del Partito comunista che chiede l'obbligo per i Comuni di assumere docenti specialisti di educazione fisica e musicale. Il governo valuta l'impatto finanziario gestibile, rilevando che i costi sono già inclusi nella massa salariale (circa 4,8 milioni di franchi). Propone inoltre deroghe temporanee, previo parere dell'ispettorato, evitando lo stralcio che modificherebbe il profilo dei docenti titolari.
➜ Leggi l'articolo completo (Tempo di lettura ~ 5 min)

Buona lettura

Leggi anche: