Con tre vittorie nelle tre partite del weekend le due formazioni ticinesi si avvicinano ai vertici della classifica di Lega nazionale A
In Lega nazionale le ticinesi hanno imboccato la strada che porta verso le prime posizioni della classifica. Lo scorso fine settimana il Malcantone ha gestito bene la trasferta sulla pista nervosa del Léchelles, mentre il Sayaluca ha centrato l’obiettivo sei punti nella doppia trasferta contro Aire-la-Ville e La Tour. Anche quest’anno, come ormai da qualche tempo a questa parte, le sfide tra Léchelles e Malcantone si macchiano di colpi e interventi sporchi, che non vorremmo vedere. Avanti per 4-1, i ticinesi si sono fatti riacciuffare sul 4-4 al 44’. Pareggio di breve durata grazie al nuovo vantaggio sinonimo di prima rete in Lna di Jay Regazzoni, seguito dalla tripletta dell’immancabile Franco Briccola, che ha inchiodato il punteggio sull’8-5 finale. «È stata una buona prova di carattere, nonostante i molti giovani, siamo riusciti a restare calmi», spiega coach Kevin Schuler. Sabato 12 aprile alle 14.30 sulla pista di La Roche andrà in scena la finale della Supercoppa tra il campione svizzero in carica, il Rossemaison, e il vincitore della Coppa Svizzera, il Malcantone. Dopo la cocente sconfitta contro il Rossemaison in campionato, capitan Hurni e compagni vogliono rifarsi e alzare un trofeo che tuttora manca nella bacheca del Malcantone. «Si giocherà sui dettagli e sulla fase difensiva, abbiamo i nostri argomenti e siamo carichi», lancia la sfida coach Schuler. Dopo la finale si terrà la serata Awards, volta a premiare e onorare i giocatori e gli allenatori più meritevoli della scorsa stagione.
Anche il Sayaluca ha giocato con il fuoco, ma alla fine è riuscito a conquistare la posta piena nella sua doppia trasferta in terra romanda. Sabato sulla pista dell’Aire-la-Ville, al Sayaluca è bastato il secondo tempo per avere la meglio sui ginevrini, grazie a un parziale di 3-1. Ben chiusi nelle retrovie, i luganesi hanno potuto contare su uno strepitoso Noham Demarta tra i pali che ha bloccato la rimonta dei padroni sul 3-2. Domenica, invece, sulla pista del La Tour, le cose si erano messe nel peggiore dei modi. Abili a sfruttare le superiorità numeriche, i vodesi si sono portati avanti per 3-0 dopo 40’, grazie a una tripletta spettacolare di Thomas Dupraz, mentre il Sayaluca sprofondava sempre più nell’apatia. La sveglia è partita durante l’ultima pausa e i luganesi sono rientrati in pista trasformati. Con grinta, freddezza e quel pizzico di fortuna che premia gli audaci, Matteo Kaufmann e compagni hanno dato il “la” ad una spettacolare rimonta, capitanata da uno scatenato Marcel Muri e rifinita dal 4-3 firmato Alain Didier a 5’ dal termine. Sei punti dovevano essere e 6 punti sono stati, anche se il Sayaluca ha dovuto lottare e soffrire fino alla fine. Da notare che Noham Demarta, sempre più decisivo, ha incassato solo 5 gol in 120’. E il “vecchio” Muri? «È sereno, sta bene, lotta, gioca giusto – spiega coach Renzo Ricci –. È un giocatore imprescindibile». Domenica 13 aprile alle 12.30 tra le mura del Palamondo di Cadempino, il Sayaluca ospiterà il Wiggertal, esattamente sei mesi dopo quel tremendo intervento costato la caviglia a Riccardo Bardocci, tuttora in infermeria.
Scenario diametralmente opposto in Lega nazionale B, dove le ticinesi hanno subito sconfitte pesanti, che le spingono nell’ingrata zona playout. Contro il Bienne, davanti al pubblico amico dell’alto Malcantone, i Twins di Novaggio sono partiti bene, rendendosi più pericolosi, ma senza riuscire a mettere la pallina in fondo al sacco. Nel secondo tempo, i padroni di casa sono calati e il Bienne è stato bravo ad approfittare anche delle superiorità numeriche per piazzare un parziale “severo ma giusto” di 3-0. A nulla è servito il timeout chiamato da Poncini. Nell’ultimo periodo il ritmo è calato ulteriormente e senza grandi emozioni il Bienne ha abbellito il punteggio sul 4-0 a porta vuota a 3” dal termine. «Abbiamo creato di più noi – si lamenta capitan Baggiolini –, ma ci siamo nuovamente inceppati nel secondo tempo e loro ci hanno puniti». Con 0 punti in 4 partite, la finalista dell’anno scorso è attualmente il fanalino di coda della Lnb. Destino simile per i Flyers di Capolago, che sabato scorso si sono scontrati con l’esperienza e la concretezza dei giocatori del Grenchen. Nonostante siano passati in vantaggio due volte nel primo tempo, gli uomini di Nicholas Bosisio non sono riusciti a tenere il rendimento costante sull’arco dei sessanta minuti, pagando a carissimo prezzo le ingenuità difensive e le penalità evitabili, che hanno permesso agli ospiti di imporsi 12-8 e di issarsi al secondo posto in classifica, mentre con un solo punticino in 4 partite il Capolago è penultimo. «Se prendi 12 reti non puoi pretendere di fare punti – afferma lapidario coach Bosisio, che però resta fiducioso –. Sia i giovani, sia i “vecchi” della nostra squadra devono darci quell’energia e quella voglia di spaccare il mondo per rialzare la testa, ottenere la prima vittoria e dare una svolta alla stagione».
Continua la serie positiva dei Tigers di Paradiso, che domenica hanno sconfitto gli Eagles di Vedeggio per 13-7 al termine di una partita facile, decisa già nei primi 12’ di gioco, quando gli ospiti si sono portati sul 5-1. Esordio in Prima Lega difficile per gli Eagles, che possono contare su un ottimo Sofian Mannai tra i pali, che con dei piccoli miracoli ha limitato i danni, ma che devono assolutamente fare un salto di qualità importante se vogliono mantenersi in una lega che diventa ogni anno più impegnativa. Per i tigrotti, da notare la vena realizzativa di Michele Crivelli, autore di un poker, e del sempreverde Dario Brughera, che con 4 gol e 4 assist ha raccolto ben 8 punti. Un bel segnale e una bella prestazione per gli uomini di François Orchide, che giovedì alle 20.00 saranno impegnati in Coppa Svizzera sulla pista del Novaggio II di Luca Lischetti, mentre sabato e domenica in doppia trasferta a Wollerau e Ruswil. «Vittoria di buon auspicio per le prossime partite nel Canton Svitto, in cui non dovremo perdere i nervi né per gli screzi nati all’andata contro il Wollerau, né per le condizioni difficili del campo di Ruswil», spiega coach Orchide.
Niente da fare per i Rangers di Lugano che contro il Gersau sono riusciti a segnare solo nel primo tempo, per poi soccombere alla maggior disciplina degli svittesi, che si sono imposti per 5-2. Venerdì alle 20.00 e domenica alle 16.00 i luganesi saranno impegnati in una doppia sfida a Savosa contro i cugini del Vedeggio, dapprima in Coppa Svizzera, poi in campionato. L’occasione per gli uomini di capitan Dewis Prior di muovere la classifica e dare una scossa a questa giovane stagione.
Note: programma, risultati e classifiche nel dettaglio al sito www.fsih.ch.