Il ginevrino trapiantato in Kenya nuovamente costretto al ritiro, in quella che era soltanto la sua terza maratona in una carriera in perdita di velocità
Dopo anni di sforzi e difficoltà aveva tutta l'intenzione di riprovarci, ma anche ad Amburgo per Julien Wanders la domenica si trasforma in un calvario. In quella che era soltanto la sua terza maratona, in una carriera in perdita di velocità, il ventinovenne ginevrino trapiantato in Kenya è stato costretto al ritiro poco dopo metà percorso, durante il venticinquesimo chilometro. Un altro smacco per Wanders, che nell'occasione puntava a scendere sotto le 2 ore e 10 minuti, dopo aver fermato i cronometri sul 2h11'52‘’ in occasione del suo debutto sulla distanza a Parigi, nel 2022, accusando però problemi gastrici. Nello stesso anno ci aveva provato anche a Valencia, ma pure in quell'occasione era stato costretto ad abbandonare strada facendo.