ATLETICA

Virtus protagonista ai Campionati ticinesi di gare multiple

Al Vallone di Biasca è andata in scena la chiusura della stagione agonistica della pista, in cui gli specialisti hanno potuto cimentarsi nel pentathlon

Floriano Barbaresco
(Dani Fiori)
10 ottobre 2025
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Il Vallone di Biasca ha ospitato la chiusura della stagione agonistica della pista, assegnando gli ultimi titoli in palio. Dopo una pausa di alcuni anni, gli specialisti delle gare multiple hanno avuto l'opportunità di cimentarsi nell'intrigante pentathlon, grazie all'impegno della Sfg Biasca. La Virtus Locarno si è distinta nelle competizioni maschili, conquistando una tripletta tra gli U18 e aggiudicandosi il titolo tra gli U16, protagoniste delle gare più avvincenti.

Il campione ticinese U18 nel pentathlon è Floriano Barbaresco, che con una prestazione equilibrata ha totalizzato 3'613 punti, superando di 22 lunghezze il fratello Enea e Milo Vigani (3'547). Vigani si è distinto nel lungo con 6,11 m e nel peso con 13,75 m. Enea, insieme a Geremia Pontarolo (Sab), ha raggiunto 1,87 m nell'alto e ha cercato il colpaccio nei 1'000 m con un tempo di 3’03”10, inseguendo Giulio Valeggia (Sam) che ha chiuso in 2’55”56. Samuele Pasteris (Sab) si è classificato quarto, vincendo i 100 m in 11”51.

Tra le ragazze, Laura Pesenti (Sfg Biasca) ha dominato, unica a superare i 3'000 punti. Tra i suoi risultati spiccano i 12”98 sui 100 m, i 5,58 m nel lungo e 1,52 m nell’alto. Sul podio l'hanno accompagnata Francesca Tripisciano (Am) e Linda Giuliani (Sab).

Nella categoria U16, Christian Sartori (Virtus) ha prevalso con 3'221 punti in un intenso duello con Orazio Garcia (Sam), fermatosi a 3'184 punti, mentre Marco Gonzaga Dos Santos (Usa) ha chiuso al terzo posto con 3'118. Sartori è stato il più veloce sui 60 m con 9”60, mentre Garcia ha conquistato il lungo con 5.81 m e il peso con 10,09 m. Decisiva la misura di 1,63 m nell’alto, vinto da Gonzaga Dos Santos con 1,78 m davanti a Sartori (1,75 m). I due si sono equivalsi nel finale dei 1'000 m.

L'atleta urana Zurfluh ha vinto con 3'021 punti tra le ragazze, mentre Eryn Redaelli (Asspo) ha conquistato l'oro con 2'931 punti, battendo di poco Naima Stella Di Marco (Sal e Alessia Quattrini (Usa). Redaelli ha creato un divario con 10”48 negli 80 m e ha poi vinto il lungo con 5,27 m, con soli 6 cm di vantaggio su Quattrini, che ha raggiunto 1,46 m nell’alto. Di Marco ha dominato il peso con 9,06 m e, nonostante un buon 3’31”98 nei 1'000 m (nella scia di Sophie Longo (Sam, 3'24”91), non è riuscita a ribaltare la gara.

Gioele Baehler (Am) ha conquistato il titolo assoluto, superando Joao Sepulveda Moreira (Asspo) che conduceva dopo i 100 m (10”98) e il lungo (5,76 m). Il vincitore ha dominato il peso con 10,05 m e ha raggiunto 1,70 m nell'alto. Il bronzo Benjamin Rajendram (Am) ha concluso i 1000 m in 3’01”57.

Nelle categorie U20, infine, tra i ragazzi Nathan Nesurini (Sab, 2'903 punti) ha preceduto di 20 punti Charles Roux (Sal), mentre tra le ragazze U20, Lea Rossi (Sab) ha sfiorato quota 3'000.