Encomiabile prova degli Snakes di Nicola Pini, sconfitti solo all'ultimo dalla seconda forza del campionato, condannati dal topscorer canadese dei renani
Giunti alla 24 gara stagionale i Bellinzona Snakes, nella inconsueta partita di sabato pomeriggio con ingaggio d’inizio alle 16.45, hanno ospitato sul ghiaccio amico il Basilea con i renani in lotta per la vetta della classifica con Turgovia e Chaux-de-Fonds. Gli ospiti prima di oggi avevano ottenuto due vittorie consecutive mentre i ragazzi di Pini, dopo il brillante periodo di metà novembre con due sfide vinte in serie, si sono presentati alla contesa odierna reduci da tre sconfitte, seppur di misura, contro avversari alla portata contro cui si sarebbe potuto – dovuto – racimolare qualche punto in più. Per il Bellinzona linee confermate quasi totalmente con il solo cambio in fase offensiva di Demuth, al posto dell’assente Luisetti, ed il rientro di Fadani, fresco di firma con il Kloten per la prossima stagione, a difendere la gabbia.
Nel primo periodo gli Snakes sono partiti forte e, nonostante una situazione di inferiorità numerica brillantemente superata dopo 5 minuti, hanno impensierito il portiere ospite andando spesso al tiro, a fine periodo se ne conteranno 13 a 7. Nel finale si è rivista nuovamente una certa sterilità offensiva ed un powerplay rivedibile quando il Bellinzona ha potuto giostrare per quasi 4 minuti consecutivi in powerplay – penalizzati prima Liniger e poi Kummer – senza trovare la rete del vantaggio che sarebbe stato meritato.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti hanno gradualmente aumentato il ritmo - con un breve intermezzo di un’altra situazione di superiorità numerica non sfruttata dai locali al 26’ – arrivando alla conclusione a rete con maggiore frequenza trovando però un Fadani sempre attento e puntuale protraendo così lo 0-0 fino alla seconda sirena.
L’ultimo e decisivo tempo è stato di chiara marca bellinzonese però, come spesso succede, quando si sbaglia troppo alla fine si viene puniti e purtroppo oggi è stata confermata questa regola non scritta. I GDT sono stati dapprima bravi a difendersi quando Comploj è finito in panca puniti ma proprio nel momento in cui hanno alzato la pressione alla ricerca della vittoria è uscito il cinismo del Basilea con lo 0-1, al 52’58”, di Stukel ben imbeccato da Supinski per quello che si rileverà il punto decisivo. Poco dopo essere andati sotto vi sarebbe stata la possibilità di pareggiare ma anche questa volta il powerplay ha (ri)confermato di avere le polveri bagnate. Nel finale Pini ha provato la mossa della disperazione richiamando Fadani per giostrare con l’uomo di movimento in più senza però sopraggiungere al pareggio. La sirena al 60’ dice 0-1 e lascia parecchi rimpianti in casa Gdt.
Il calendario non concede sosta e prevede ora un impegno, decisamente alla portata, con la trasferta di martedì sera, ore 20, in terra grigionese quando gli Snakes faranno visita al Coira che li precede in classifica al penultimo posto con l’obiettivo di accorciare le distanze. Se si vorrà andare a punti sarà necessario essere più incisivi in zona goal e sfruttare maggiormente le superiorità numeriche.
Bellinzona Snakes - Basilea (0-0 0-0 0-1) 0-1
Rete: 52'58‘’ Stuckel (Supinski, Zubler) 0-1
Bellinzona Snakes: Fadani; Pastori, Comploj; Montandon, Favre; Häfliger, Salerno; Snellman, Scilacci; Cavalleri, Hedlund, Bonvin; Matus, Dey, Pedrazzini; Marchetti, Conceprio, Demuth; Dekumbis, Prevate, Michalik.
Basilea: Haller; Zubler, Nater; Rhyn, Bachofner; Bircher, Aeschbach; Törmänen; Stukel, Supinski, Rossi; Barbei, Kummer, Küng; Sturny, Brügger, Huber; Liniger, Rexha, Näf.
Arbitri: Buff, Castelli; Bachelut, Muggli.
Note: 87 spettatori. Penalità: 3 x 2‘ contro il Bellinzona; 5 x 2’ contro il Basilea. Snakes senza portiere dal 58'31‘’ e fino al termine.