Andres Ambühl spera nel suo 20esimo Mondiale

La Nazionale rossocrociata continua la sua marcia di avvicinamento in vista dei Mondiali. Domani e venerdì sarà infatti di scena in Lettonia e, nel suo ventaglio di giocatori, potrà contare su otto new entry nonché sull'esperienza di Andres Ambühl. Nella capitale i riflettori saranno quasi tutti puntati sul grigionese che, da poco salutate le competizioni (o, perlomeno, il nostro campionato e il Davos), intende collezionare la sua 340esima presenza internazionale. L'instancabile ala spera di vestire un'ultima volta la maglia della selezione maggiore, chiudendo su note altisonanti la sua incredibile carriera. Nel caso in cui riuscisse di nuovo a mostrare le sue qualità di leader e convincere la bontà di Patrick Fischer, il 41enne ritoccherebbe ulteriormente il suo record di apparizioni partecipando alla 20esima edizione della rassegna iridata.

Nelle due amichevoli di Riga la squadra rossocrociata cercherà di rimpinguare la striscia di vittorie, dopo aver dominato in due circostanze la Slovacchia in quel di Herisau e la Francia sul ghiaccio di Marsiglia. Il già citato Ambühl è stato comunque raggiunto da otto altri nuovi giocatori – provenienti da Friborgo e Davos, i due club eliminati nelle semifinali dei playoff –, di cui ben sette capaci l'anno scorso di conquistare la medaglia d'argento. Nel suo intimo Fischer spera dunque che la finale del nostro massimo campionato fra i Leoni zurighesi e quelli losannesi non si decida in una settima partita così da poter avere più tempo a disposizione per integrare i giocatori.

Pochi rinforzi dalla Nhl

A centinaia di chilometri, Oltreoceano insomma, la stagione del campionato più importante del pianeta è invece da poco entrata nella fase più calda. I rinforzi dal Nordamerica saranno dunque meno rispetto alla scorsa edizione dei Mondiali. Sì, perché – eccezion fatta per i New Jersey Devils di Nico Hischier e Timo Meier, sotto 2-0 nella serie dei quarti di finale di Conference al cospetto dei Carolina Hurricanes – tutte le altre squadre dei nostri esponenti hanno buone chance di superare il turno. A iniziare dai Los Angeles Kings di Kevin Fiala e dai Winnipeg Jets di Nino Niederreiter, senza dimenticare i Tampa Bay Lightning di Janis Moser.

Non sono comunque riconducibili solo alle sentenze che affioreranno dal ghiaccio le possibili defezioni: il nostro selezionatore dovrà verosimilmente fare a meno anche di Roman Josi e Jonas Siegenthaler, entrambi fermi ai box. Già chiusa la propria stagione, Pius Suter e Philipp Kurashev sono in scadenza di contratto e dunque saranno difficilmente arruolabili per la rassegna iridata. I due sonderanno il mercato, senza correre il rischio d'infortunarsi proprio difendendo i colori della Nazionale. Un duro colpo, soprattutto pensando alle possibili assenze di Josi e Niederreiter. Come il connazionale Reto Berra, pure lui assente complice qualche problema fisico, il capitano dei Nashville Predators e il grigionese hanno fatto parte delle tre campagne che hanno portato all'argento mondiale nel 2013, 2018 e 2024.