Alcaraz e Pegula primi semifinalisti a New York

Nemmeno un set perso: è questo l'impressionante cammino compiuto a Flushing Meadows sia da Carlos Alcaraz sia da Jessica Pegula. Lo spagnolo, nei quarti, ha sconfitto in due set il ceco Jiri Lehecka (Atp 21) coi parziali di 6-4 6-2 6-4. Quasi due mesi dopo la finale persa a Wimbledon, Carlitos ha dominato anche il suo quinto match agli Us Open. Nei primi due set, ha strappato i servizio a Lehecka alla prima occasione, mentre nella terza partita il break l'ha operato sul 4 pari. Tutto ciò, senza perdere il servizio nemmeno una volta, benché il ceco non abbia giocato per niente male. Quasi due ore la durata dell'incontro.

È la prima volta – alla quinta partecipazione che Alcaraz raggiunge la semifinale a New York senza cedere nemmeno un set. Nel penultimo atto del torneo, venerdì, l'iberico affronterà il vincitore della sfida fra Taylor Friz e Novak Djokovic. Se il 38enne serbo dovesse cogliere l'undicesima vittoria contro lo statunitense in altrettanti incontri, ritroverà per la prima volta Alcaraz dopo che si erano affrontati all'Open d'Australia all'inizio del 2025.

L'americana ha eliminato la ceca Krejcikova

L'Américaine Jessica Pegula (Wta 4) ha dal canto suo conquistato l'accesso alla semifinale infliggendo un doppio 6-3 alla ceca Barbora Krejcikova, numero 62 dei valori mondiali. Dopo un paio di match tirati – uno dei quali durato tre ore contro la statunitense Taylor Townsend, Krejcikova ha mostrato segni di affaticamento in questo primo quarto di finale femminile. La ceca, ricordiamo, è tornata a giocare soltanto alla fine di maggio dopo aver saltato ben sei mesi di competizioni a causa di gravi problemi col mal di schiena.

Subito ritrovatasi sotto 3-0, l'ex numero 2 mondiale è stata tradita dal suo servizio (solo il 40% di prime palle nel primo set). Inoltre, è stata messa alla prova dal ritmo sostenuto dettato da Pegula, sempre molto rapida a chiudere gli scambi. Krejcikova ha comunque mostrato qualche sprazzo di classe, che le hanno consentito di strappare due volte il servizio alla figlia del magnate del petrolio e del gas naturale Terry Pegula. Finalista lo scorso anno a New York, la statunitense affronterà nel penultimo atto la vincente del quarto di finale fra la bielorussa Aryna Sabalenka (Wta 2) e l'altra ceca Marketa Vondrousova. Nei cinque match, ricordiamo, anche Pegula non ha perso il minimo set, anche se il suo percorso fin qui è stato innegabilmente piuttosto facile, non avendo dovuto affrontare alcuna testa di serie.