Aggiornate le zone di pericolo a Lugano: meno rischi anche a Barbengo, Gandria e Cadro
Negli ultimi anni, in via delle Scuole a Figino, si sono verificati almeno quattro episodi di caduta sassi. In due casi i blocchi hanno raggiunto la carreggiata, mettendo in pericolo pedoni e veicoli. Ora, con il completamento delle opere di protezione, questi eventi dovrebbero diventare sempre più rari. Con il nuovo Piano delle zone di pericolo – pubblicato ieri e consultabile fino al 9 settembre –, la Città di Lugano e il Cantone hanno annunciato la conclusione dell’installazione di due reti paramassi e di interventi mirati di stabilizzazione, che hanno permesso di classificare la zona con un grado di pericolo residuo.
Le modifiche coinvolgono anche altre aree della città. Dove prima vi era un pericolo elevato o medio, ora anche in questo caso c’è il rischio di pericolo minimo: una categoria che, pur richiedendo attenzione, consente maggiori margini per nuove costruzioni. A Barbengo, in zona Roncone, è stata installata una rete per proteggere una zona edificabile classificata finora a pericolo elevato. Anche a Gandria in località Trivelli, lungo il sentiero che costeggia il lago, un’altra area a rischio è stata declassata grazie a una nuova rete. A Cadro, in zona Ronchetti, un edificio soggetto a pericolo medio di scivolamento spontaneo è stato messo in sicurezza con un’ulteriore installazione.