
Tante le persone scese in strada per testimoniare solidarietà agli attivisti fermati dall'esercito israeliano e al popolo palestinese
Lugano si mobilita per la Global Sumud Flotilla e per il popolo palestinese. Era una piazza Dante gremita quella che nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì, si è ritrovata per testimoniare solidarietà e sostegno verso chi, da semplice cittadino, ha cercato di aprire un corridoio umanitario verso Gaza. Su uno degli striscioni si leggeva ‘Fine dell’apartheid, diritto al ritorno, autodeterminazione. Palestina libera’. Da piazza Dante i manifestanti hanno poi invaso le strade, con relativi importanti disagi al traffico e in particolare allo svincolo Lugano-Sud a Paradiso. Il presidio ha poi raggiunto la stazione Ffs, dove è stata chiusa via Maraini.
La presenza massiccia di persone al presidio luganese – si parla di centinaia di partecipanti – dà la misura del tasso di indignazione che anche in Ticino ha superato il limite. Un movimento civile che, nelle ultime ore, sta levando la sua voce in diverse città europee davanti all'intervento dell'esercito israeliano a poche miglia marine da Gaza e all’arresto degli attivisti.