Da Chiasso a Lugano le società sportive si presentano a giovani e genitori con attività e campagne di prevenzione
Domenica 14 settembre torna l'evento che fa muovere l’intero cantone. Sportissima, giunta alla sua diciannovesima edizione, è più di una manifestazione organizzata dal Dipartimento dell'educazione, della cultura dello sport (Decs), è «una festa cantonale dello sport» gratuita e aperta a tutti, che promuove non solo il movimento ma valorizza anche l’aspetto sociale. Quest’edizione si preannuncia ricca di novità: 218 postazioni distribuite sul territorio ticinese che propongono circa 120 discipline, dalle freccette al judo, oltre a tutte le attività sportive più classiche. In più, l’evento mette a disposizione uno sconto del 20% sui mezzi pubblici e un concorso: in palio sei mountain bikes e due ticinopass per la stagione invernale 2025-26.
Nella giornata di domenica, tra le 9.30 e le 17, saranno presenti a Lugano ben 65 postazioni tra il Parco Ciani e il Lido di Lugano, dove ci sarà uno stand informativo proposto dal Dipartimento istituzioni, relativo alla campagna di prevenzione ‘Acque sicure’ per sensibilizzare la popolazione, attraverso dei giochi, sui rischi nelle acque libere. Mentre nel Mendrisiotto, le 66 postazioni previste saranno a Chiasso, Mendrisio, Genestrerio, Ligornetto, Basso Ceresio (Brusino Arsizio, Riva San Vitale, Melano).
Un territorio che non ha più confini
«Sportissima è nata un po' per caso, nel 2005, nell'anno dello sport decretato dall'Onu. Doveva essere una sola edizione, una tantum – ricorda Marika Zola in rappresentanza del Decs – poi in realtà siamo qui a parlarne ancora». Un evento partito da poche località e società sportive per poi ingrandirsi ed evolversi, coinvolgendo l’intero cantone.
Chiasso è il fulcro centrale del Basso Mendrisiotto di Sportissima: la cittadina quasi da subito ha aderito con le sue società sportive di slancio all'iniziativa. Con 18 postazioni sportive, la città proporrà alcune attività più volte sull’arco della giornata, specialmente quelle in piazza Indipendenza, dove sarà offerta pure una maccheronata e una merenda gratuite. Inoltre, ci sarà un’attività particolare ai campi di calcio (in caso di maltempo al Palapenz) proposta dal Dipartimento della sanità e socialità (Dss) nell'ambito della nuova campagna promozionale della salute ‘Viviamo meglio’, offrendo acqua e mele e proponendo giochi per genitori e figli su movimento e benessere.
Sportissima lancia infatti più messaggi. La festa è vista come un esempio di ciò che una comunità può conservare e sviluppare insieme. Il presidente della Conferenza delle società sportive di Chiasso, Davide Rampoldi, sottolinea come «questa manifestazione non è che il vivido esempio di ciò che è stato, ciò che cerchiamo di conservare e ciò potrebbe essere e ciò che dovremmo volere, tutti insieme».
Il valore dello sport
Questa manifestazione cantonale vive grazie alla «costanza delle società sportive» e al supporto dei circa 2mila volontari coinvolti, continuando a promuovere il messaggio: «In un mondo dove il valore dello sport è ancora importante per tenere uniti i ragazzi, soprattutto in momenti difficili», richiama Davide Rampoldi, preoccupato per gli annunciati tagli sui sussidi allo sport a livello federale. «Non facciamo questo errore – esorta –, non perdiamo il valore dello sport, non dimentichiamoci che questi sono i valori che uno si porta dietro da quando è bimbo».
«Non dobbiamo perdere d'occhio la vita reale, la vita concreta, e continuare a offrire queste palestre di vita – gli fa eco Davide Lurati, capodicastero Sport e tempo libero di Chiasso –. Il principio di Sportissima è proprio questo, di offrire un palcoscenico alle società sportive per poter coinvolgere fin dai primi anni i nostri bambini». L'appello alle famiglie è dunque di partecipare numerose. Per chi volesse saperne di più il programma completo della manifestazione è su www.ti.ch/sportissima.