laR+ permesso di condurre

Il ‘patentino’ digitale arriva anche in Ticino

In cinque cantoni, tra cui il Ticino, gli allievi conducenti potranno ora ottenere la licenza digitale per allievo conducente (e-Lac). Il progetto è stato presentato ieri a Boudevilliers nel Canton Neuchâtel dal consigliere federale Beat Jans, direttore del Dipartimento federale di giustizia e polizia (Dfgp), e dalla ministra della Sicurezza, digitalizzazione e cultura neocastellana Céline Vara. Gli altri quattro cantoni coinvolti nel progetto sono Neuchâtel, Berna, Vallese e Appenzello Esterno. In quest’ultimo cantone la sperimentazione era stata introdotta già a maggio 2024. Il contesto è quello della futura identità elettronica, tema in votazione il prossimo 28 settembre.

Il direttore della Giustizia e polizia ha quindi annunciato che entro la fine dell’anno l’e-Lac –sviluppata dall’Ufficio federale di giustizia, dall’Ufficio federale delle strade, dall’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione, dall’Associazione dei servizi della circolazione svizzeri, nonché dalle sezioni cantonali della circolazione – sarà disponibile in tutta la Svizzera ed è soltanto uno dei possibili campi d’applicazione previsti dall’infrastruttura di fiducia relativa all’identità elettronica.

Nel concreto, chi supera l’esame teorico può richiedere la licenza digitale che viene poi conservata sullo smartphone in un portafoglio elettronico, l’applicazione ‘swiyu’. In seguito il ‘patentino’ può essere presentato a una lezione di scuola guida o a un controllo di polizia e verificato tramite un codice Qr. L’e-Lac è riconosciuta in tutta la Svizzera e nel Principato del Liechtenstein e rappresenta la concretizzazione di una tappa della strategia ‘Amministrazione digitale svizzera 2024-2027’. ATS