Noto già da diverso tempo e con crescente preoccupazione come molti media di casa nostra si prestino a fare da megafono ai terroristi di Hamas. Paragonando il passato, è come se i media degli alleati nella Seconda guerra mondiale avessero riportato sistematicamente le notizie diffuse solo dal regime del 3o Reich come unica fonte attendibile. Alcune testate sembrano ridotte a dei pamphlet di apologia del terrorismo che è accettato, giustificato, e descrive Hamas come “guerriglieri” (Rsi rete3). Ci sono i fenomeni che paragonano Israele alla Russia, anche nelle competizioni sportive, “dimenticando” che Israele non ha dichiarato guerra ai palestinesi, Hamas sì, ha dichiarato guerra a Israele massacrando 1’200 civili nei modi più orrendi il giorno 7 ottobre 2023 rapendo 250 uomini, donne e bambini, attaccando quotidianamente col lancio di 1’000 razzi. Hamas aspirava al genocidio israeliano, mentre qui si millanta un finto genocidio.
Israele è uno Stato di diritto, democratico, in cui anche le minoranze hanno gli stessi diritti e doveri. La Russia ha invaso l’Ucraina nel febbraio 2022 ed è in regime di dittatura dove non esiste un’opposizione e che sta portando avanti da più di tre anni una guerra devastante contro l’Ucraina. Tutto il resto sono manipolazioni e negazionismo delle quali un giorno la Storia vi chiederà il conto.
Ho il sentore che certe piccole menti ingenue e mediocri credano che finché i terroristi vogliono eliminare solo gli israeliani oppure gli ebrei, la cosa non li riguardi e che si possa lasciarli fare, com’era programmato dai nazisti nel ’38. La gente comune credeva che questa persecuzione non li avrebbe mai riguardati. Infatti si è visto com’è andata a finire, l’oblio delle coscienze fa dimenticare la Storia.